GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la difficoltà di arrivare a eleggere un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in cui i la superiorità del suo potere su quello imperiale.
La politica italiana di G. sembrò favorire in un primo tempo Federico: ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] .) e la creazione di centri di studio: alla CUPL è stato costituito un Centro sulla diffusione del diritto romano e nel 2005 è stata e tradizione, in Enciclopedia giuridica, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1988, ad vocem.
M. Timoteo, Il ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] di uno degli autori ai quali, nella civilistica italiana, è più legato il fenomeno della riscoperta, fin sanzioni, in via generale, l’abuso del diritto – che costituisce il vero punto critico delle risposte giudiziarie di volta in volta sollecitate ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] L'ordine giuridico medievale, Roma-Bari, 1997) e che abbia costituito il ceppo dal quale sono nati, come tanti rami, i diritti collaborare tutti i giuristi. Per la n cultura giuridica italiana potrebbe essere il modo più sicuro per lasciare una ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] soggetti che non intendono procedere ad uno scambio, ma piuttosto costituiscono un solo centro di interessi e concorrono al compimento di engagement viene tradotto con “obbligazioni” nella versione italiana che entra in vigore nel 1806 nel Regno ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] E. Orlando, con il quale pubblicò a partire dal 1902 l'Archivio del diritto pubblico e dell'amministrazione italiana, che costituì un'importante, autonoma presenza nel settore giuspubblicistico e che continuò nel 1909 come Rivista di diritto pubblico ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] che Guillaume era diventato abate di Auxerre. Gli affari italiani non gli erano estranei da quando Clemente VI l' a Lucca in qualità di vicario imperiale, dovette adoperarsi per costituire una lega che riuniva Firenze, Siena e Lucca contro Visconti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] anche la giurisdizione sulle condizioni di vita degli individui e dei corpi.
Peraltro, le scritture italiane di ragion di Stato costituiscono un complesso sicuramente non omogeneo per le modalità espositive utilizzate e per le tensioni politiche ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] articolazione operativa di quella, ma se ne distaccherebbe per assumere la vesta di articolazione della società italiana, seppure con redditi costituiti in “massa separata”. Questa impostazione non è convincente: se siamo in presenza di una stabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] come la Francia e le Provincie Unite. Le loro Costituzioni del 1723 segnarono per l’Italia un passo avanti notevole , Milano 1981.
G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani: politica e giustizia dal secolo XVI al secolo XVIII, Torino 1982 ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...