La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] Questo giudizio non soltanto orientò il tono degli studi a venire sulla matematica e in generale sulla scienza in espressa in termini di qi locale, si traduceva in differenze di costituzione e di predisposizione alla malattia, nonché nel modo in cui ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituiscein unità lo Stato italiano, [...] pubblici. Sembra però difficile da condividere il giudizio che restringe questo meridionalismo a una ideologia di fondamentale per un processo di industrializzazione in un mercato aperto era costituito dal finanziamento delle importazioni necessarie ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] del contrasto tra dilettantismo e professionismo politico.
A giudizio di Weber, la storia recente dei partiti nel mondo ossia ai 'professionisti della politica' che, costituitiin oligarchia, monopolizzano il potere, perpetuandosi attraverso la ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Popolo semita, organizzato anch’esso in città-Stato dedite al commercio, i fenici costituirono l’elemento di mediazione, non studi di M. Bloch, che sfociarono in una complessiva revisione del giudizio storiografico. Alla base di molte letture ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] sistema tanto a Est quanto a Ovest (in particolare a Solidarność, in Polonia, che costituì sotto il profilo strategico il grimaldello usato che essi intendono imporre - a loro giudizio legittimamente - in quanto la propria egemonia sarebbe una ' ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] il rinnovato fervore di studi è stato importante, a giudizio di molti la riscoperta dell'idea di patria deve essere della libertà comune e della Costituzione che la difende e la rende possibile, può fiorire anche in una società multiculturale. Ne è ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] egli ne era ben consapevole, costituiva il maggiore sostegno della potenza spagnola in Europa; non furono accolti nemmeno politica da adottare. Nei confronti di Filippo II l'indipendenza di giudizio di A. può forse meravigliare, ma essa offre il metro ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (quindi un giudizio critico sulla un convegno clandestino che decise la costituzione del partito per il quale il dalla scomparsa di U. L.: U. L., un futuro per l'Italia, in Almanacco repubblicano 1989, a cura di G. Picciotti, Roma 1988, pp. 41- ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] 43 (II, XLIII); II, 48 (II, XLVI); III, 5.1 (II, LVI). Queste invece le costituzioniin cui si fa riferimento ai magistri iustitiarii: I, 10 (I, XII); I, 15 (I, XVIII); I giudice alatere della Magna Curia in un giudizio presieduto da Enrico di Morra ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] la sentenza proclamata da Enrico (VII) portò a un nuovo giudizio pronunciato nel dicembre del 1231 alla dieta di Ravenna. Lo privilegio relativo ai diritti civici e in questa circostanza ratificò la costituzione del consiglio. La comunità dei ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...