PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] quali era stato deputato con particolari facoltà in luglio. Inoltre avrebbe dovuto indurre il duca infatti, mostrò subito grande autonomia di giudizio e di azione e, con la Messale. Nel 1566 il papa costituì una commissione per riesaminare il Corpus ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] È in S. Pietro, accanto la cappella del SS. Sacramento.
Fonti e Bibl.: La principale fonte archivistica è costituita dall' Romanorum, Romae 1751, I, coll. 1-7. Ciò esprime già un giudizio su opere come quella di F. Miloni, Per l'esalt. della Santità ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] , Marefoschi. Nella costituzione della Repubblica, promulgata il 26 gennaio 1802 da Bonaparte in seguito alla consulta di il 27 marzo si appellò al giudizio del «Re che è al di sopra dei re».
L’imperatore mise in atto, nello stesso tempo, una ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ., sembra per ragioni di salute, il 18 marzo 1686, costituìin ogni caso, un alto riconoscimento delle sue notevoli qualità di da parte di Carlo VI se egli "non avesse con giudizio e paternale prudenza riparato il già fatto". Dove non riuscirono le ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] alla testa del primo ministero incaricato di mettere in opera la nuova costituzione.
Pare che l'A. vi si applicasse un cattolico liberale amico di Montalembert, dava questo giudizio: "È, un dottrinario in tutto il senso dell'espressione, ossia un ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Di B. XV poi si riportavano le parole: "Se in Francia mi si offre un dito, io tenderò la di una scelta fra Dio e Satana, il giudizio finale).
Come i suoi predecessori, Leone XIII governi. Il 10 maggio 1917 costituì con un motu proprio la Congregazione ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Mont (riprodotta in De Gubernatis, pp. 119-22), in difesa del rifiuto del Baillet di sconfessare la costituzione civile del "seconda Pentecoste", destinata a realizzarsi, ben prima del giudizio finale, come preludio del secondo avvento di Cristo e ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] : "Quelle questioni molto più note e più celebri se il giudizio del presule romano nei decreti di fede e di costumi sia infallibile tutti i canoni in contrasto con l'antica costituzione della Chiesa.
È interessante notare che in questa fase il ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] significativo il giudizio attribuitogli da Pierre de Herenthals: "pre-decessores nostri nesciverunt esse papa" (in Baluze, Vitae per la potenza temporale della Chiesa in quanto il Regno di Sicilia, che costituiva, in forza dei suoi legami di ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] la filosofia […] In quell'età e con quegli studi […] bisogna dare lezioni; bisogna dare il suo giudizio su tutte le impegnata a preparare i documenti papali che condannarono la Costituzione civile del clero, i giuramenti civici imposti agli ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...