Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] punto cruciale era però costituito dall'educazione dei giovani, com'era già venuto in chiaro nelle Nuvole di Aristofane 1-16) sembra di poter inferire che la correttezza di questo giudizio riguardi non tanto la verità di quanto è affermato, dal ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] normative. L'analisi logica dei giudizi di valore, dal canto suo, costituisce il campo specifico della metaetica. significa che esiste una norma la quale comanda a costui di comportarsi in un certo modo (v. Hart, 1961). Questa tesi presenta numerose ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] 1935, periodo in cui queste discipline si svilupparono in stretta relazione e con reciproco vantaggio. La fisica costituiva per i di dotare i suoi adepti di una tale 'indipendenza di giudizio'? Questa era l'opinione di Einstein:
I concetti che si ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] discipline che, come abbiamo già osservato, costituivano l'altra grande dicotomia del sapere. In questo caso, la figura chiave è ancora solo in quanto espressioni dell'interesse dell'uomo per la Natura, ma anche a partire da un giudizio a posteriori ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] queste esigenze presupponeva una riforma radicale, in vista della quale dovevano essere analizzate in primo luogo le cause dell'errore e dell'ignoranza, cioè l'autorità costituita, il costume, il giudizio del volgo e la vanità. Volendo dimostrare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] in senso attivo), per giungere infine a quelli presenti nella ragione e che permettono di esprimere un giudizio. Ogni giudizio , non certo in senso fisico, ma perché possa, moltiplicandosi in proporzione geometrica, costituire la tridimensionalità che ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] economia e la crematistica.
In tal modo la tradizione della filosofia pratica si costituì e si mantenne viva nella a cura di R. Beiner), Chicago 1982 (tr. it.: Teoria del giudizio politico, Genova 1990).
Arendt, H., Was ist Politik? Fragmente aus dem ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] verso un fine comune. Al di fuori del nostro giudizio, non esistono né mostri, né prodigi, bensì soltanto aria, e mettono in atto il loro impulso a fiorire e riprodursi.
Haller aveva sostenuto che ogni individuo costituisce, sotto il profilo ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] allievi a studiare i loro scritti. Il suo giudizio è sfumato e si differenzia in relazione alle diverse aree della medicina, mentre il ) e, in secondo luogo, esse costituiscono finti documenti storici che danno luogo a un 'racconto in lettere'. Così ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] propriis, 1, in: K XIX 15). Per contro, la tradizione biografica araba, basata sul giudizio di un grande fabbri" (De methodo medendi, I, in: K X 7-11, 19).
L'anatomia non costituiva però soltanto una necessaria integrazione scientifica al sapere ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...