Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] in precedenza, il dolore e la coscienza non possono essere giudicati l'unico o il più elevato criterio etico. Di conseguenza, il giudizio ancora più importante, perché questi impulsi costituisconoin condizioni normali gli scopi principali dell' ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] uomini non costituisce un criterio etico; né si può far appello agli stati d'animo e ai giudizi spontanei degli o per il processo dell'assimilazione di ambiente e corpo: "Agisci in modo tale che le istituzioni umane siano al servizio dello sviluppo e ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] i difensori degli interessi costituiti della chiesa e dello stato, fascisti, hitleriani e i reazionari in genere" (Muller 1935). sia). Inoltre, il giudizio sulla 'positività' del carattere selezionato può cambiare anche in poche generazioni, rendendo ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] a quelli in uso e considerati come il miglior riferimento disponibile (golden standard), il giudizio di normalità o presso le Gallerie dell'Accademia di Venezia, che costituisce la riduzione in un'unica immagine delle tipologie medievali dell'homo ad ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] testamento spirituale, che si riferisce a un insieme di apprezzamenti, giudizi, moniti, consigli, nei quali quasi si racchiuda, a mo . Della parola dignità, che figura in modo vago e impreciso nella Costituzione europea, fa un uso più misurato ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] selezione naturale e costituisconoin gran parte l'oggetto dell'ecologia animale, e in particolare della le quali sono evidentemente reali, che ci piaccia o no. I giudizi etici, morali, politici e sociali spettano agli esseri umani; il fatto ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] più preparati a ragionare in maniera efficace nell'ambiente clinico. In questi giudizi, gli storici sembrano condividere da poco aveva cominciato a essere vista in un'ottica generale: tali secrezioni, costituivano un meccanismo attraverso il quale i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] serie di atti funzionali che costituiscono la finalità dell'organismo. In primo luogo è necessario all' inverso, che l'idea del 'tutto' così rappresentata determini i giudizi attraverso i quali un intelletto come il nostro concepisce il legame tra ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] " la teoria della preesistenza dei germi "e a metterla in evidenza" (Traité d'insectologie, p. XXVIII). Ogni punto della materia vivente aveva infatti a suo giudizio di che costituire un individuo completo non per produzione reale, ma per semplice ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] piano (si vedano, per esempio, l'art. 9 della Costituzione italiana e il titolo XV del Trattato CE).
Verso un un organo utilizzabile dai chirurghi in operazioni di trapianto altrimenti impossibili, il giudizio, anche dell'osservatore medio, ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...