CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il 1285, in un grande monastero, S. Spirito di Sulmona (del Morrone), il quale costituisce il monumento di C. V, in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ; cod. XIV H, 41); il fondo è costituito da una ingente mole di frammenti più o meno ampi, in parte inediti: progetti ed abbozzi di opere incompiute, utili studi su argomenti specifici: C. D'Alessio, Un giudizio di V. C. su V. Monti, Firenze 1960; R ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] riconoscere l'importanza della nuova opera: tipico il giudizioin Staat und Gesellschaft der Griechen, 2 ed., Berlin successiva, a cui si oppose tra gli altri B. Croce, di costituire per il Ferrero una cattedra di filosofia della storia a Roma.
Nel ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] sia avvenuta la prima educazione presso i gesuiti o altrove, il giudizio del B. adulto su di essa sarà totalmente negativo ("Je sul finire del 1795 o agli inizi del 1796 si costituìin Parigi un comitato segreto, già guadagnato alle idee della ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] dell'Amelot era ancora una diffusa fonte d'informazione sulla costituzione e la politica veneziana. Il C. non fu mosso Delle sue autentiche qualità di scrittore, in italiano e in francese, si potrà dare ora un giudizio più dettagliato, ma ci sembra ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di assicurare lo Stato ai Medici, in cui è avvertito il peso che il nuovo regime mediceo andava costituendo per i Fiorentini.
Con un breve al suo giudizio e lasciò Firenze, il 21 dicembre, portando con sé, quale avvocato, il G., il quale in quel ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di un foglio unitario, concedendo un margine di autonomia di giudizio agli alleati, fu sottoposta a severa critica, dopo il ritorno altri confinati per motivi politici, costituivano l'assoluta maggioranza, fu, in un primo momento, ammesso solo ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] i suoi doveri verso il sovrano, senza dover sottostare al giudizio dei membri della corte del Patrimonio ogni volta che egli Riosecco, i quali andarono a costituire e ad alimentare un partito anti-Colonna, già formatosi in Spagna alla sua nomina. Un ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] i membri dell'Ordine di cui si riservava il giudizio. In seguito però, forse perché costantemente malato, C. V pontificato di C. V vi sono state almeno due pubblicazioni delle costituzioni del concilio di Vienne (il 3 maggio del 1312 e il ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] . Il 28 giugno 1398 Perugia fu costretta alla pace. Proprio in quegli stessi giorni B. IX riuscì anche nel suo colpo più rischioso, che nel giudizio dei contemporanei costituì anche il maggior successo del suo pontificato: l'abbattimento del libero ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...