DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] , che in Italia gli indeuropei sono venuti in strati diversi: che l'unità storica che si può essere costituitain Italia è p. 26). Questo diritto di intervento del giudizio spiega l'impostazione fortemente autobiografica di molta produzione devotiana ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] scarcerazione non fu forse estraneo il giudizio del Salvotti che annotava in calce ai costituti "il suo pp. 240 ss.; 2, p. 435; U. Da Como, I Comizi naz. in Lione per la costituzione della Repubbl. ital., I-III, Bologna 1934-40, ad Ind.; L. C. ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] commercio di fibre tessili naturali e artificiali. In Francia, la Châtillon costituì, in compartecipazione con la Firestone (ma con al suo interno e ancora in dissonanza con il potere politico, anche se dal 1964 il giudizio del C. sul centrosinistra ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] , rivela un patrimonio solidamente impiantato e costituito da acquisti successivi e giudiziosi di terre - e case, sia a 1602 e persino due edizioni polacche nel 1549 e nel 1571. In totale per i soli incunaboli sono state registrate ben 15 edizioni. ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] più generale crisi e fine di una egemonia. Nel giudizio 1983 di Vittorio Foa in sostanza, era la crisi di quella «cultura di sinistra da parte dell’Electa nel 1989 e del gruppo Elemond, costituito da Electa e Mondadori, nel 1991. La casa editrice ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] , insieme con E. Sacchi costituì il circolo C. Cattaneo, il occasione fu data da un fatto politico in sé marginale: in seguito all'attentato subito dal re nel disposto a sacrificare il proprio giudizio politico sull'altare della concordia nazionale ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] la sodezza, il cubismo di quel giudizio".
Dal gennaio al maggio del 1912 il durante la vita) e alla costituzione di una Fondazione di studi di Venturi a R. L. (1913-1915), a cura di G. Agosti, in Autografo, 1992, n. 26, pp. 73-84; G. Agosti, Primi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] cose di stato". Un giudizio severo, sotteso di vibrazioni a Sagredo e a disporre la costituzione d'un altro, con altri nominativi 103 s., 126;A. M. Bettanini, A. Contarini.. (1597-1651), in Riv. di studi di pol. internaz., IX (1942), p. 373; ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] di particolare amarezza o di maggior contrasto con i tempi in cui gli toccò di vivere e di lavorare.
Fin da giudizio, a corrompere il carattere morale degli italiani. Perciò considerò negativamente l'inserzione dell'articolo 7 nella Costituzione ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] anche le dimostrazioni chimiche che, senza essersi ancora costituitein un corso apposito, comparivano saltuariamente nella didattica fu la consuetudine di franchi scambi d'opinioni. Nel giudizio del Magnanima il rapporto del D. col ceto dirigente, ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...