Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] e di giustizia). Comune a tutte queste forme è la costituzione di base paranoica (orgoglio, diffidenza, rigidità di giudizio, inflessibilità) sulla quale si sviluppa il delirio, o insidiosamente o in base a un vissuto scatenante (per es. un torto ...
Leggi Tutto
guerra civile
Luigi Bonanate
L'esperienza più terribile nella vita di uno Stato
Si ha una condizione di guerra civile quando, all'interno di uno Stato in crisi, forze interne si scontrano con le armi [...] Questa guerra fu combattuta tra concittadini divisi nel giudizio sulle modalità migliori per guidare lo sviluppo economico è stata la costituzione di appositi tribunali ad hoc, come quello per i crimini nella ex Iugoslavia o in Ruanda, che tuttavia ...
Leggi Tutto
patria
Francesco Tuccari
La terra dei padri
Il concetto di patria è affine a quello di nazione tanto che, spesso, i due termini sono utilizzati come sinonimi. La differenza tra i due concetti emerge [...] utilizzati come sinonimi.
Significativa, in questo senso, è la definizione del concetto di patria formulata dal sociologo tedesco Robert Michels negli anni Trenta del Novecento. A suo giudizio, infatti, la patria costituiva al tempo stesso una ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...