ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di un compromesso tra la tendenza di una parte a costituirsiin una vera e propria famiglia religiosa e il gruppo che Alberigo, 1972, p. 39 s.).
Sono prese di posizione e giudizi che segnarono con chiarezza un punto d’arrivo nell’ottica con cui ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] È in S. Pietro, accanto la cappella del SS. Sacramento.
Fonti e Bibl.: La principale fonte archivistica è costituita dall' Romanorum, Romae 1751, I, coll. 1-7. Ciò esprime già un giudizio su opere come quella di F. Miloni, Per l'esalt. della Santità ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ., sembra per ragioni di salute, il 18 marzo 1686, costituìin ogni caso, un alto riconoscimento delle sue notevoli qualità di da parte di Carlo VI se egli "non avesse con giudizio e paternale prudenza riparato il già fatto". Dove non riuscirono le ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Di B. XV poi si riportavano le parole: "Se in Francia mi si offre un dito, io tenderò la di una scelta fra Dio e Satana, il giudizio finale).
Come i suoi predecessori, Leone XIII governi. Il 10 maggio 1917 costituì con un motu proprio la Congregazione ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] significativo il giudizio attribuitogli da Pierre de Herenthals: "pre-decessores nostri nesciverunt esse papa" (in Baluze, Vitae per la potenza temporale della Chiesa in quanto il Regno di Sicilia, che costituiva, in forza dei suoi legami di ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] loro esegesi, "ma per formulare un giudizio sul valore di quella produzione quale documento saggio Trent'anni di Costituzione: discorso ai giovani, in Vita e pensiero, 1978, riprodotto in Dalla Costituente alla costituzione. L. testimone dell ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] costituivano il fondamento, e inin quegli anni.
Partecipò così alla speciale congregazione cardinalizia convocata (marzo 1687) per giudicare il p. P. M. Romiti e i suoi compagni dell'Oratorio di Matelica, accusati di quietismo. Il giudizio ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] consentiva di afferrare rapidamente le situazioni e di emettere un giudizio conforme ai suoi principî. Poteva contare inoltre su una nella natura. Soffriva il caldo in estate, si rammaricava della sua costituzione fragile e le malattie lo confinavano ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] più competenti dei rispettivi paesi. Tenendo conto dei giudizi pervenuti, la commissione elaborò una relazione (14 aspettative riposte da G. XIII in una possibile espansione missionaria nel paese e nella costituzione di una coalizione dell'Etiopia ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] . Tuttavia contribuì a giudizi più prudenti sui sovrani saliti al potere in seguito a una rivoluzione di fronte a essa: senza entrare in discussioni accademiche, Roma riconobbe fin dal 1832 che la costituzione era alla fin fine accettabile, tollerando ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...