Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] nella cittadella di Torino. Nel marzo 1738 abiurò in un modo che non soddisfece la Chiesa e non un capriccio papale. Si era lì costituita, fuori dagli schemi universalistici, senza delle religioni spiega il giudizio di Antonio Genovesi sulla ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] lombarda, manifestò subito perplessità e riserve, poiché - a suo giudizio - si trattava "di conquista di terra notoriamente sterile che gli ambienti antifascisti milanesi, che andavano costituendosi "in Gruppi d'Azione per preparare le manifestazioni ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] marchese.
Nel giugno 1055 A. riconobbe, in un giudizio presieduto dall'imperatore a Borgo S. Ginesio, 34, 38 s., 44 s., 55s.; Id., Sulle origini e costituzione d'un grande gentilicio feudale, in Atti d. Soc. Ligure di storia patria, LIII (1926), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] Accanto a questa attività, svolta soprattutto in funzione antiaustriaca, egli costituì anche una scuola elementare per i sull’esempio di Buonarroti, che aveva espresso un giudizio negativo sul federalismo di tipo statunitense nell’opuscolo Riflessi ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di Azione cattolica all'Ente ecclesiastico collegio di Mondragone, costituito dalla Compagnia nel 1934 e di cui il L. e il libro fu giudicato del tutto inopportuno, in quanto - di là da ogni giudizio di merito sulle proposte - poteva avallare il ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] Venezia sul suo rettorato. In questa il D. da un lato esprime un giudizio negativo sulla milizia dell'altopiano - "sta ferma in desiderare" o che non si sposi o che, piuttosto, "lo faccia con lei".
Eletto (poco prima della costituzione, del 31 ag. ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] talvolta mirate all'affermazione della propria personalità politica. A giudizio dello storico P. Scoppola il G. avrebbe teso, dai poteri che a norma di Costituzione competevano al capo dello Stato.
È stato in proposito osservato come la concezione che ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] p. 134a). È sempre il giurista abruzzese a riferire il giudizio dell'acuto "dominus Petrus" circa la validità del giuramento prestato i doctores preclarae auctoritatis, in merito alla portata di una fonte sveva, la costituzione Si quando. De hominibus ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] 3; ibid., p. 288).
Ancora una costituzione fondamentale per la materia, In locis demanii, prescriveva che, fatta eccezione per dei successori per cinquanta giorni per un eventuale giudizio di sindacato sul proprio operato.
Al vertice degli ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] alla ricerca del tornaconto personale sono legati i giudizi dubitativi o sfavorevoli che si leggono nel carteggio degli Juniori); U. Da Como, I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica italiana, I-III, Bologna 1934-40, cfr ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...