SASSONIA-COBURGO e GOTHA, Cirillo principe di
Angelo TAMBORRA
Nato a Sofia il 17 novembre 1895, secondogenito dello zar dei Bulgari Ferdinando di Coburgo; la sua vita trascorse incolore all'ombra di [...] figlio Simeone, di appena sei anni. Il principe Cirillo, secondo la costituzione, divenne membro del consiglio di reggenza insieme a B. D. Filov e una legge che rinviava a giudizio tutti coloro che "spinsero la Bulgaria in guerra contro gli Alleati ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] consentiva di afferrare rapidamente le situazioni e di emettere un giudizio conforme ai suoi principî. Poteva contare inoltre su una nella natura. Soffriva il caldo in estate, si rammaricava della sua costituzione fragile e le malattie lo confinavano ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] "di porre criteri scientifici (sociologici) al posto di soggettivi giudizi di valore", per cui nel secolo XIX la storiografia aveva ma tutti erano anche in gran parte riferibili alla fase anteriore al 1870, che costituiscein effetti il termine ad ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] . Tuttavia contribuì a giudizi più prudenti sui sovrani saliti al potere in seguito a una rivoluzione di fronte a essa: senza entrare in discussioni accademiche, Roma riconobbe fin dal 1832 che la costituzione era alla fin fine accettabile, tollerando ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] papa avrebbe adottato gli orientamenti approvati dal concilio e che costituivano allora il fulcro dell'azione di Gregorio X: l 223-241; P. Rossi, Pietro Ispano nel giudizio dei cronisti contemporanei, in Estudos italianos en Portugal, XIV-XV (1955-56 ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] stile di vita dei fedeli. La ricerca e il giudizio degli eretici erano quindi indicati come compiti precipui dei vescovi di Germania, la Costituzione contro i patarini promulgata a Ravenna nel febbraio 1232. Nel momento in cui proiettava su tutti ...
Leggi Tutto
giacobinismo
Bruno Bongiovanni
Estremismo e intransigenza nell'azione politica
Il termine giacobinismo si riferisce alle posizioni di un gruppo politico emerso nel corso della Rivoluzione francese, [...] in un primo momento sotto il nome di club breton e poi di Société des amis de la Constitution ("Società degli amici della Costituzione"). che giunse in quel momento a una fase radicale ed estrema dello scontro. Il giudizio politico sul giacobinismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] (1777), nonché altri scritti rimasti inediti in vita dell’autore costituiscono una documentazione eloquente. Chiara era anche l non manca di una certa ricchezza di informazioni e di acuti giudizi. Fama ancora, e alquanto, maggiore fu quella di Pietro ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nazione, perché Iddio le impose in modo particolare questo bisogno quando costituìin Roma la sede di Pietro»29 nostri sodalizi economico-sociali quelle persone che a giudizio delle autorità ecclesiastiche siano commendevoli per sentimento religioso ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] presentano un’articolazione che può essere compresa in due gruppi, uno costituito dalle tipologie tradizionali, il secondo dal tipo Apostoli nel 359 e come fase conclusiva i due giudizi convergenti di Girolamo e di Giovanni Crisostomo108.
Un primo ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...