GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] senza dolore, né raccontare ai posteri senza il rischio di un giudizio disonorevole.
È noto che il G. smise di lavorare alle fatto che il G. non aveva compreso la costituzione fiorentina. Al G., in effetti, mancava – come il Varchi e Federico ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] filosofiche. A ogni modo siccome il pubblico ama giudizi cranioscopici su le celebrità contemporanee, così non è costituzione organica del cervello e dovute innanzitutto a "disposizioni ereditarie, e alla cattiva organizzazione cerebrale" (Folie, in ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] - i giudizi sul De Renzi sono del Kristeller. Dopo lo studioso napoletano, la ricerca aveva in particolare seguito italiano dell'arte sanitaria, con lo scopo di arrivare alla costituzione di un museo di storia della medicina. Ne fu segretario ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] tono che vi prevaleva, un giudizio su di essa lo dette lo stesso Vico, che nella Giunone in danza, composta nel 1721per le come qualcosa di distinto da questi ultimi, che in sé, considerati costituiscono una sorta d'invariante rispetto a quelle; l' ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] restò sempre alquanto rozzo. Tuttavia sembra eccessivamente negativo il giudizio che ne diedero, per esempio, il Putti e egli stesso al tavolo anatomico la costituzione del corpo umano.
Così, in contrasto alle altre credenze risalenti ad Aristotele ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] discussione soffermandosi specialmente sul ruolo dei periti nel giudizioin un ulteriore lungo articolo dal titolo Commento ai psichiatriche e criminologiche che stavano avviando in quel periodo la costituzione di un dottrinario da confrontare con ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] degli studenti impegnati in mattinata presso lo Spedale di S. Maria Nuova, erano costituitiin prevalenza dalla questione , Livorno 1817), che costituì l’ossatura di alcuni altri suoi scritti su quell’epidemia. A suo giudizio, il veicolo del contagio ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] una congiura diretta ad ottenere la costituzione.
Dell'insuccesso della cospirazione, mostrato di non condividere questo giudizio). Uno scambio epistolare su questo , circolare della "Società de' Patriotti italiani in Parigi" datata 16 sett. 1830. Il ...
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AGRATI, Giuseppe
Giuseppe Martini
Medico e letterato milanese, vissuto tra i sec. XVIII e XIX (non si conoscono con esattezza le date di nascita e di morte), aderì alle idee della Rivoluzione francese [...] ai primi mesi del 1798), nel quale metteva in rilievo lo spirito di libertà del popolo milanese, con una notevole indipendenza di giudizio (per es., critica il modo col quale Bonaparte ha dato la costituzione alla Cisalpina, e ancor più il trattato d ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...