CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] l'arcivescovo di Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa per chiudere la polemica con Bossuet e con Roma si esplicitò, simbolicamente ed effettivamente, in un mecenatismo costituito più che da innovazioni da scavi archeologici ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] . F. pensò anche di abrogare formalmente la costituzione. Petizioni in proposito (2.283, secondo De Sivo, cap applicata l'amnistia data dal Filangieri in Sicilia, altrimenti si sarebbe verificata una disparità di giudizio sui reati politici nelle due ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] moderati fautori della costituzione siciliana del 1812, come un Paolo Balsamo, che a suo giudizio riprendeva i quand'io non vedea la probabilità di un esito felice" (lettera del 6 ag. 1849, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., I, p. 582; e cfr. ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] aiuta il giudizio. Già nella sua replica di chiusura al congresso del 1968 il B. aveva riproposto in chiave critica si trovarono così in una posizione residuale di carattere preminentemente tattico che da sola non costituiva un quadro di identità ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] giudizio sulla monarchia di quel Paese, quale emergeva dalla distruzione delle grandi potenze feudali. Il secondo testo è costituito G. Inglese, Milano 1997 e a cura di D. Perocco in Il teatro di Machiavelli. Atti del convegno, Gagliano del Garda,¼ ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] predominava in Francia dopo il giugno 1820" (Rodolico, I, p. 93), ma piuttosto di un regime temperato (come lo stesso C. A. scriverà più tardi al De Sonnaz) secondo la Charte del 1814 cioè, e non la costituzione spagnola del 1512. Lo stesso giudizio ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] ai suoi doveri verso la comunità. Ma tale giudizio non esclude certo l'ammirazione per la poesia M. e E. Cecchini; l'esposizione della costituzione fiorentina all'imperatore Sigismondo è in H. Baron, Humanistic and Political Literature, Cambridge ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] antequam legatur Almagesti) è costituito da una breve introduzione all'Almagesto (edito da F.J. Carmody in Four Latin tracts of Thābit ibid. 1960, pp. 131-139; un giudizio sul valore delle edizioni di Carmody in Kunitzsch, 1990, p. 78). La seconda ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] modellata sulla costituzione inglese che il re si apprestava ad ammettere in terraferma sotto Milano 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la costituzione della forma dialogica dalle rovine della monologia. Le quattro notti del Cortegiano costituisconoin definitiva e pompa dell'orazione, se colui che parla ha bon giudizio e diligenzia e sa pigliar le più significative di ciò che ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...