DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] per una causa che lo riguardava e che doveva essere discussa in quel tribunale); tra i Protettori delle compere di S. D. si presentò ai Supremi Sindacatori per il giudizio previsto dalla costituzione della Repubblica; dopo l'esito favorevole, come ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] che il vero autore fosse piuttosto il suo maestro Romano. A giudizio di V. Piccoli, invece, l'opera contiene nella costruzione, lo stesso giorno in piazza Fieravecchia, la stessa in cui, poche ore prima, aveva inneggiato alla costituzione ed esaltato ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] in epoca anteriore al 1136 perché la "summula" al tit. VIII "de beneficiis" del libro III non contiene alcun riferimento alla costituzione giudiziario, dà un giudizio sostanzialmente favorevole, come di un autore che fece compiere, in virtù di un ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] provenienti da varie parti d'Italia, in modo particolare con il poeta Angelo Maria genn. 1848, Ferdinando II concesse la costituzione al Regno, il D. tornò all C. Pietropaoli, ecc.); E. Del Re, Giudizio di due dotti tedeschi sull'Abruzzo, Aquila 1896; ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] concrete (trombe dei giudizio), vuoi dettate da il Trattato teorico-pratico sulla costituzione della scala melodica ed 1956, pp. 129 ss.; G. Radole, La civica capp. di S. Giusto in Trieste, Trieste 1970, pp. 59 s.; Id., L'arte organaria a Trieste, ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] alla compilazione della costituzione Apostolicae Sedis (12 ricordato ancora il De Cesare esprimendo un giudizio condiviso da quanti, cattolici e laici, Umberto, I, Roma 1878, pp. 9, 24; necr. in La Voce della verità, 18 sett. 1886, e L'Osservatore ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] in via Loreto. Ferito gravemente il D. spirò il giorno successivo nel locale ospedale civile.
Per l'omicidio furono rinviati a giudizio 1919-1926). Il movimento socialista e popolare in Puglia dalle origini alla costituzione 1875-1946, I, Bari 1985, ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] attività di pubblicista prima in Sardegna e poi a Roma, collaborando alla costituzione della Confederazione generale dell' Commentando i principî della legge del 1926, che a giudizio del D. rappresentava "la prima manifestazione positiva dello ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] non sono sufficienti per un giudizio sulla sua personalità. Dovette essere l'autore delle costituzioni che regolavano (con molti Alessandro IV nell'ottobre del 1259 è di un certo interesse in quanto ordina al C. di astenersi dall'imporre tasse sulle ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] la prima di tale tipo di cui si abbia notizia. Già in questi anni romani egli iniziò una vasta opera di ricerca e sia i fatti salienti della costituzione di questi animali che i metodi migliori di allevamento e di giudizio sulle loro qualità. Alle ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...