COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] in tutta la Valle padana, distinto per prerogative proprie dal contemporaneo anticurialismo piemontese e meridionale. Solo così ci si spiega la costituzione suo giudizio militavano a favore di ciascuno.
I suggerimenti non caddero nel vuoto in quanto ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] in modo decisivo contro il più rafficale degli insorti, L. Minichini.
Frattanto la rivoluzione aveva trionfato; il 6 il re aveva promesso la costituzione . del 1820, in Opere ined. e rare, I, Napoli 1861. Il giudizio sostanzialmente negativo è ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] la natura e le origini del diritto feudale erano nella costituzione e nell'organizzazione dello Stato, e quindi i feudi ritorno dei Borboni fu sottoposto al giudizio della Giunta di Stato e fu costretto all'esilio in Francia, dove rimase fino al 1803 ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] la costituzione di un partito filolongobardo, guidato da Paolo Afiarta, che le funzioni di cubicularius mettevano in contatto il maggiore ispiratore. Gli assassini di Sergio furono sottoposti a giudizio, Afiarta fu eliminato e la memoria di C. e di ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] a G. Mazzini, lo G. ebbe però grande autonomia di giudizio e nel 1870, con lo scritto Pensieri d'un lettore dell Al ritorno in patria si attivò per far sorgere anche in Italia organismi analoghi e nel 1891 contribuì alla costituzione della Camera del ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] stesura della costituzione e confermò la propria opposizione al Triumvirato, e al Mazzini in particolare, difendendo adesione a un programma filosabaudo, ottenne in risposta un giudizio pessimistico sulla effettiva disponibilità di Vittorio Emanuele ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] costituiva minaccia per la fazione dei Camponeschi: doveva, infatti, sottoporre a giudizio II (1890), pp. 10, 13 e.; V. Paladino, Per la storia della congiura dei baroni, in Arch. stor. per le prov. napolet., n.s., V (1919), pp. 353, 355 a.; ibid ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] discussione soffermandosi specialmente sul ruolo dei periti nel giudizioin un ulteriore lungo articolo dal titolo Commento ai psichiatriche e criminologiche che stavano avviando in quel periodo la costituzione di un dottrinario da confrontare con ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] ad allora tenute nei magazzini. Collaborò, inoltre, alla costituzione e all’ordinamento del Museo della Civiltà romana e all con il pieno splendido recupero cromatico del Giudizio Universale, e che vide in ultimo la rimozione delle secolari ‘braghe’ ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] vie Agonali e di Tor Sanguigna del 1858, Sulla nuova cappella della Madonna dell'Archetto in Roma, comparsa senza indicazione di data né luogo, Il giudizio di Salomone, dipinto di Luigi Cochetti romano del 1859, Nella immatura morte dell'ingegner ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...