GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] difficoltà, per la necessità di provvedere alla sua costituzionein tutto il territorio della provincia, nonostante la dello stesso mese il titolo di S. Maria sopra Minerva. Nel giudizio che in vista di un ipotetico conclave ne dava F.A. Gualterio, ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] in contesa con l'arcivescovo nel 1224. Per tale azione fu perciò convocato ingiudizio dal legato imperiale in …, Firenze 1952, p. 54; Id., Nuovi documenti dell'antica costituzione del Comune di Firenze, in Arch. stor. italiano, s. 5, XIX (1897), pp. ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] L'interesse religioso nella Costituzione, in Giurisprudenza costituzionale, III (1958), pp. 1221-1242; la voce Culti acattolici, in Enc. del diritto, XI che l'intervento della Chiesa in materia secolare si limiti a un giudizio morale o provveda alla ...
Leggi Tutto
GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] dichiarò pronto a sostenere le ragioni del Comune ingiudizio nei confronti del vescovo Gerardo. Il 19 febbr in facto consistant". Note su consuetudini e statuti in margine a una costituzione di Bonifacio VIII (Licet Romanus pontifex, VI.1.2.1.), in ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] in problemi di politica interna, e particolarmente con il tentativo di riforma della costituzionein senso a questo proposito, l'Epistolario del Monti e il giudizio molto severo del Custodi). In questo periodo sembra che anche i suoi rapporti con il ...
Leggi Tutto
ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] ideologico-politica che vedeva altresì in causa il problema della rivoluzione nonché il giudizio sulla tradizione terzinternazionalista; per del Movimento studentesco, contribuì alla sua costituzionein forza politica organizzata ed alla fondazione ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] introdurre apposite norme per una valida chiamata ingiudizio, nonché un'efficace disciplina dell'esecuzione forzata Magistratura") e della parte IV ("Garanzie costituzionali") della costituzione somala.
Nel 1959 la Corte di giustizia pubblicava ...
Leggi Tutto
CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] anno successivo, infatti, il C. era citato a comparire ingiudizio, per discolparsi dalle ingiurie inferite a Pietro di Aldinello, Nel 1281, altre carte indicano il C. presente alla costituzione del prete Antonio a priore dell'ospizio di S. Lazzaro ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] elezioni" (Ibid., p. 255).
A condividere questo giudizio, che la prova di forza decisiva sarebbe stata quella elettorale perdeva la Venezia Giulia, in gran parte assegnata alla Iugoslavia, e in parte costituitain entità autonoma, senza rispettare ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] il trionfale ritorno sullo scoglio di Quarto, dove con tempestività di giudizio De Robertis diceva di aver "sentito il suo ingegno, sciupato esprimere la sua opinione, e la folla, in prevalenza costituita da legionari, reagì violentemente. Il D. ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...