RUSSO, Gioacchino
Mariano Gabriele
– Nacque a Catania l’8 settembre 1865 da Vincenzo, notaio, e da Maria Consoli.
Studiò presso la R. Scuola di applicazione di Torino, dove si laureò in ingegneria civile [...] dei disegni di legge da convertire in decreti-legge, per il giudizio dell’Alta Corte di giustizia e in novembre la Corte respinse la richiesta di decadenza dal Senato di Russo, che conservò la carica, divenuta onorifica con la nuova Costituzione ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] provenienti da varie parti d'Italia, in modo particolare con il poeta Angelo Maria genn. 1848, Ferdinando II concesse la costituzione al Regno, il D. tornò all C. Pietropaoli, ecc.); E. Del Re, Giudizio di due dotti tedeschi sull'Abruzzo, Aquila 1896; ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] concrete (trombe dei giudizio), vuoi dettate da il Trattato teorico-pratico sulla costituzione della scala melodica ed 1956, pp. 129 ss.; G. Radole, La civica capp. di S. Giusto in Trieste, Trieste 1970, pp. 59 s.; Id., L'arte organaria a Trieste, ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] alla compilazione della costituzione Apostolicae Sedis (12 ricordato ancora il De Cesare esprimendo un giudizio condiviso da quanti, cattolici e laici, Umberto, I, Roma 1878, pp. 9, 24; necr. in La Voce della verità, 18 sett. 1886, e L'Osservatore ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] in via Loreto. Ferito gravemente il D. spirò il giorno successivo nel locale ospedale civile.
Per l'omicidio furono rinviati a giudizio 1919-1926). Il movimento socialista e popolare in Puglia dalle origini alla costituzione 1875-1946, I, Bari 1985, ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] attività di pubblicista prima in Sardegna e poi a Roma, collaborando alla costituzione della Confederazione generale dell' Commentando i principî della legge del 1926, che a giudizio del D. rappresentava "la prima manifestazione positiva dello ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] non sono sufficienti per un giudizio sulla sua personalità. Dovette essere l'autore delle costituzioni che regolavano (con molti Alessandro IV nell'ottobre del 1259 è di un certo interesse in quanto ordina al C. di astenersi dall'imporre tasse sulle ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] la prima di tale tipo di cui si abbia notizia. Già in questi anni romani egli iniziò una vasta opera di ricerca e sia i fatti salienti della costituzione di questi animali che i metodi migliori di allevamento e di giudizio sulle loro qualità. Alle ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] paradigma la costituzione francese (seduta del 3 febbraio).
Dalle ricerche del De Orestis è stata messa in luce l' Restano smentite in seguito a queste indagini, le negative considerazioni del Costa de Beauregard e lo sfavorevole giudizio sul suo ...
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BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] . Molto severo è il suo giudizio nei confronti di costoro, la In sostanza, il problema era quello di decidere se tale tipo di cambio doveva ritenersi un cambio reale: il B. concludeva affermativamente, valendosi anche dell'autorità della costituzione ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...