MEDA, Luigi
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 1° luglio 1900, da Filippo, esponente di spicco del movimento cattolico e ministro nei governi Boselli, Orlando e Giolitti, e da Maria Annunciata Branca.
Dopo [...] sostenne le rivendicazioni economiche che erano, a suo giudizio, più modeste di quanto era stato loro promesso cattolici ed ex popolari in cui furono poste le basi per la costituzione della Democrazia cristiana (DC).
In particolare il M. fu ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] nobile dalla sua costituzione (1405) all'abolizione . 105; Il giusto moribondo, c. 118; Il giudizio, c. 129; Il paradiso, c. 146; Incontinenza ms. 277 (1462), due volumi di opere varie del G., in parte autografe (uno di prose, cc. 1-463, e uno di ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] prestò di nuovo servizio quale cappellano in marina. Nel suo giudizio questa guerra si presenta come conseguenza venne nominato membro della Commissione per l'attuazione della costituzione liturgica. Il 22 febbr. 1965 fu eletto cardinale titolare ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] abolisse la data Costituzione", motivando il diniego con l'abile argomento: "Il Re ha data la Costituzione, il Re può 126-129, mentre rimangono capitalissimi, e tanto più in quanto "polemici", i giudizi di B. Croce, La letteratura della nuova Italia, ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] alla venuta dell'anticristo e fino al giorno del giudizio. Nel 1518 il capitolo generale della Congregazione lombarda dei e delle indulgenze. In questo scritto l'I. svela di essere l'autore della Revocatio. L'opera costituisce una difesa della ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] quest'ultimo che prevalse; Petrilli, che secondo il giudizio di Giulio Andreotti richiamava molto da vicino i 10 febbraio 1953, relativa alla costituzione e al funzionamento degli organi regionali (in particolare per quanto atteneva agli organi ...
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OCCORSIO, Vittorio
Eugenio Occorsio
OCCORSIO, Vittorio. – Nacque a Roma il 9 aprile 1929, terzo dei cinque figli di Alfredo, dirigente industriale, e di Olga Jannace, da pochi anni trasferitisi nella [...] Aldo Moro come il primo, costituito nel dicembre 1963), De Lorenzo dove nella sede della Banca nazionale dell’agricoltura in piazza Fontana lo scoppio di una bomba aveva causato . Chiese e ottenne il rinvio a giudizio dei suoi esponenti, e nel 1973 ...
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LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] 13° reggimento di linea "Lucania" di nuova costituzione, al II battaglione cacciatori (10 sett. 1840).
In questo battaglione il L. rimase otto anni, sottoposto al giudizio di una commissione d'inchiesta. Attribuendo quanto era successo in Sicilia a ...
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NUVOLONE, Pietro. –
Sergio Vinciguerra
Nacque a Bergamo il 3 febbraio 1917, da Francesco, avvocato, e da Palmira Tallone.
Laureatosi a Pavia nel 1938, fu ammesso nel ruolo dei professori universitari [...] la conseguenza che la loro trasgressione giustifica, a suo giudizio, l’intervento penale anche quando non sia punita nell’ eccezione analoga per i fatti che al momento in cui furono commessi «costituivano reato secondo i princìpi generali del diritto ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] da incrocio nel frumento e loro importanza nella costituzione di nuove stirpi, in Staz. sper. agr. it., LIX [ in IGeorgo/ili, s. 6, IV (1938), pp. 12-25; Il giudizio soggettivo ed il giudizio oggettivo nel processo della sperimentazione agraria, in ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...