DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] in Casale, di essere inserito nell'urna del primo seminario con i nomi dei 120 più autorevoli cittadini tra i quali, ai sensi della nuova costituzione , impiegò due anni prima di pervenire al giudizio di piena assoluzione per il D., dibattendo varie ...
Leggi Tutto
CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] opinioni in quel genere di dispute dottrinarie. Ma è l'indagine esegetica intorno al Volumen che costituisce il se il Kantorowicz credette di dover attenuare la perentorietà di quel giudizio, è probabile che C. sia più agevolmente ascrivibile alla ...
Leggi Tutto
CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] 1877, nel corso di una adunanza indetta in occasione del giubileo episcopale di Pio IX, che costituì una vera e propria rassegna delle forze documenti.
In quell'occasione fece verbalizzare una dichiarazione, in cui sottolineò quali, a suo giudizio, ...
Leggi Tutto
MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] la rivoluzione in Calabria, in collegamento con il Cilento e la Sicilia. A Cosenza fu costituito un governo provvisorio di Sapri del 1857, in cui fu drammaticamente coinvolto il nipote Nicotera, confermò il giudizio negativo sull’azione mazziniana.
...
Leggi Tutto
MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] la propria indipendenza di giudizio e di entrare in dimestichezza anche con numerosi altri 1959, ad ind.; L. Cortesi, La costituzione del Psi, Milano 1961, ad ind.; M.L. La Malfa, Orientamenti politici della "Tribuna", in Nord e Sud, 1962, n. 27, ...
Leggi Tutto
SERGIO, Vincenzo Emanuele
Marcello Verga
– Nacque a Palermo nel 1740. Nulla sappiamo della sua educazione, dell’ambiente familiare, al di là dell’appartenenza al milieux dei commercianti. Molto invece [...] importante testimonianza nella costituzione dell’Accademia degli e favore» (III, p. 114): un giudizio certo riduttivo e ingeneroso, ma che coglieva con cit.); e i testi e documenti conservati in Archivio di Stato di Palermo, Miscellanea archivistica, ...
Leggi Tutto
MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] notificò al vescovo che il testo della Costituzione Cisaplina, in vendita presso la stamperia Gavelli, doveva essere senatore), nondimeno amministrò con capacità, preparazione e giudizio, affrontando problemi complessi e meritando gli encomi delle ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] amministrazione, bandito dall'Università di Messina, ottenendo un giudizio di maturità. Sempre nel 1933 ricevette l'incarico edizione nel 1954 resa necessaria dopo l'entrata in vigore della costituzione repubblicana).
Dopo la guerra il G. ritornò ...
Leggi Tutto
PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] Del regime parlamentare, 1885, pp. 4 s.).
La via d’uscita non consisteva nelle contraffazioni in Italia della vita politica all’inglese – quella costituzione, con le sue istituzioni «inviscerate» nella coscienza dell’Isola, era «un prodotto del suolo ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] per l’epoca. Meno favorevole fu il suo giudizio sul codice di procedura civile. In realtà, il M. si dimostrò convinto della , ibid. 1893; Contratti speciali: comodato, mutuo, costituzione di rendita, contratto vitalizio, deposito e sequestro, pegno ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...