CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] socialismo legalitario e operaismo. A giudizio del C., per evitare il pericolo di trasformarsi in una "chiesuola", il P.O 78;C. Lazzari, Memorie, in Movimento operaio, IV (1952), pp. 621, 624 s., 633;L. Cortesi, La costituzione del PSI, Milano 1962, ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] papa chiesto un giudizio su un manoscritto dei padre Niccolò Ghezzi (Vera e legittima intelligenza dei Dogma, e dei precetto stabilito intorno ai riti cinesi nella costituzione "Ex quo" dal Regnante Pontefice Benedetto XIV, esposta in una lettera al ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] Diritto pubblico e privato nell'età barbarica in Italia; III, Diritto pubblico dalla costituzione del Sacro Romano Impero alla Rivoluzione francese epoche solo nella disciplina (critico è su di essa il giudizio di B. Paradisi).
Il 1° nov. 1932 il G ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] esente da mende", non induceva a mutare il giudizio favorevole sul candidato (Min. dell'Educazione nazionale, "in un medesimo atto caratteri positivi della amministrazione e insieme caratteri positivi […] della legislazione non costituisce una ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] scrisse anche due opere giuridiche. La prima è costituita dalle Osservazioni pratiche circa il veneto foro criminale misto violenze e del peculato (chiunque poteva sostenerne l’accusa in pubblico giudizio); ai delitti privati, e cioè furto, usura, ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] radicalmente. Ferdinando II dovette concedere la costituzione, dopo la rivolta armata in Sicilia e la mobilitazione politica delle in quegli stessi giorni a Livorno da Giuseppe Montanelli. Fu in quello snodo che maturò un definitivo giudizio negativo ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] modellare un tipo di costituzione nazionale" (Raulich, p 1022). Non così lusinghiero è il giudizio di L. Des Ambrois: "Au indicem; B. Ferrari, Un momento difficile per il Piemonte costituzionale, in Boll. stor.-bibliogr. subalpino, LXI (1963), pp. 32 s ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] Antonio Rinaldi che, in un’ampia replica (Di un giudizio poco ponderato sul merito di Antonio Pertile, in Archivio giuridico, XXVI e nel quale promosse la costituzione di una Cassa rurale. Fu tuttavia in relazione con diversi politici della ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] .
Nella monografia Il potere giudiziario in rapporto alla costituzione dello Stato (Napoli 1881) egli di diritto pubblico La verifica dei poteri della Camera dei deputati e il giudizio sulle elezioni contestate (Il Filangieri, VI, pp. 163-186, 214- ...
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UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] confermano, in sostanza, il secco giudizio formulato dalla diplomazia francese in una lista dei cardinali redatta in vista guardò con favore all’ipotesi della costituzione dogmatica dell’infallibilità papale, in cui scorgeva un argine contro nuove ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...