STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] San Martino in un lodo per un debito contratto dal monastero di Passignano (Documenti dell’antica Costituzione..., a tre generazioni dopo la cappella familiare sarebbe stata affrescata col Giudizio universale di Nardo di Cione e arricchita con una ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] propri obiettivi di egemonia editoriale. Risulta quanto mai appropriato il giudizio di Decleva che afferma che «Il fascismo costituiva senza dubbio una realtà cui naturalmente aderire e in cui identificarsi senza riserve: ma era anche un tramite per ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] ricchezza di stimoli.
Nel 1926 il M. si laureò in giurisprudenza a Roma con 110 e lode, con una tesi consulenza retribuita e la presidenza del costituendo Sindacato Italia e Oltremare, un debba derivare, più che dal giudizio su quel che fece, dalla ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] si segnala per alcuni giudizi sulla prassi poetica contemporanea e per il distacco che trapela in più punti dalle scelte ’impostazione latamente oraziana, ove la natura e l’arte costituiscono le basi del pensiero poetico. Tuttavia è presente il ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di quest'ultimo propiziò una ripresa dell'amicizia, e il giudizio del Verri su di lui rimarrà decisamente negativo. Ma altri Longo, nel Comitato di costituzione della nascente Repubblica Cisalpina (10 maggio 1797), e in tale veste firmò la carta ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] fenomeni politici di pregiudizi e concezioni aprioristiche; un giudizio, questo, cui Mosca rimase fedele anche nelle la sua seconda opera di rilievo, Le Costituzioni moderne. Saggio (Palermo 1887), in cui stempera la critica al sistema parlamentare, ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e C. Papa, il L. costituì e si mise a capo di una legione universitaria destinata a operare in appoggio alle truppe regolari; ma, giunto genn. 1848 a Palermo e la dannosa - a giudizio del L. - prevenzione e preclusione settaria rispetto al ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di concordato tedesco si oppose alla costituzione di una Chiesa unitaria proposta dal in un filone pubblicistico che rievocava l’esperienza dell’età napoleonica per esaltare l’autorità della S. Sede. Sebbene espungesse dai manoscritti i giudizi ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] sempre la gradevolezza accresceva la sostanza, e molte volte i giudizi critici del M. «girano intorno al problema, non lo risolvono di Zanardelli ne raccolse i seguaci e che si costituìin Sinistra democratica, gruppo parlamentare al quale il M. ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] (se questa distinzione si può fare nella costituzione fiorentina); mentre la seconda mirava a rafforzare i guastò la città" (rubr. 730). Perfino in s. Caterina da Siena il B., concludendo un giudizio poco lusinghiero, subodora uno strumento di parte ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...