MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] far parte dell’Istituto nazionale, previsto dalla nuova costituzione.
In quegli anni i suoi incarichi si moltiplicarono. sovrano obbligò quindi Rasori a sottoporre le sue teorie al giudizio di una commissione, nella quale figuravano gli stessi Scarpa ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] il loro valore si era notevolmente accresciuto dalla data della costituzionein società (1703 per il negozio di seta e 1722 per della Giunta urbana del mercimonio (in Arch. stor. civico, Materie, 574), e con il giudizio più benevolo dato dal De La ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] qualitativa, cioè, delle norme, ai fini della loro applicabilità, immediata o meno ai casi della vita e nei giudizi" (Magistratura e Costituzione, in Rivista Penale, 1956, p. 341). La Corte di cassazione ha saputo accogliere l'ampio mandato che la ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] che richiesero la sua presenza a Vienna per ottenere ingiudizio la successione controversa a una serie di feudi lorenesi, le Langhe con la costituzione di un governo imperiale in Italia, con sede in Milano. Il D. funse in questi anni da consigliere ...
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SERBELLONI, Gian Galeazzo
Elena Riva
– Primogenito di Gabrio e di Maria Vittoria Ottoboni Boncompagni, nacque a Milano il 3 gennaio 1744.
Il padre apparteneva a una delle più importanti famiglie della [...] acuivano la debolezza istituzionale. A suo giudizio, solo Melzi d’Eril sarebbe stato in grado di portare a termine la nei rapporti con Bonaparte.
In quel frangente Serbelloni si trovò inoltre a discutere della costituzionein una sorta di commissione ...
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MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] e sul proprio onore a quanti, chiamati a testimoniare ingiudizio, dichiarassero di «professare credenze le quali non hanno riti il M. aveva sposato la causa pacifista sin dalla costituzione, nel 1867 a Ginevra, della Lega internazionale della pace ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] si intuisce una difficoltà. Nel 1816 venne poi la citazione ingiudizio del generale Giulio Pajni per un debito che ammontava, interessi . Negli anni Quaranta questo rapporto aveva costituito la base ideologico-programmatica per partecipare da ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] ricava che il 13 apr. 945 "Ardoinus comes "risiedeva ingiudizio a Pavia in un placito presieduto dal conte Lanfranco, presente il re Lotario che lo stesso Ugo ebbe intorno al 942 di costituire un più valido argine di difesa contro i Saraceni ...
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ROSSI, Luigi
Fulco Lanchester
ROSSI, Luigi. – Nacque a Verona il 29 aprile 1867 da Carlo e Amelia Merchiori. Si laureò in giurisprudenza a Bologna nel 1889 con una dissertazione su Giurisprudenza [...] Giannini, ma non sembra esatto assumere in maniera drastica il giudizio per il quale egli avesse «ripetutamente , che può essere considerata come l’interfaccia della costituzionein senso materiale di Mortati. Negli Appunti, raccolti dagli ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] ai rapporti di famiglia. La filiazione naturale nella Costituzione, in Studi in onore di A. Cicu, I, Milano 1951, il F. contribuì a precisare la distinzione tra giudizio di rettificazione e giudizio di stato, aderendo alla concezione del Cicu, ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...