Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] propendeva invece per la costituzione di organizzazioni autonome di operaie muliebre: si sarebbe schierato, ad esempio, nel 1905 in favore della concessione del diritto di voto alle donne della Pizzigoni espresse un giudizio negativo, per l'eccessiva ...
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RAUTI, Giuseppe Umberto
Marco Tarchi
RAUTI, Giuseppe Umberto (Pino). – Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 19 novembre 1926, primogenito di Cielino Pietro, usciere presso il ministero della Guerra a Roma, [...] nell’ambiente missino. Pur non potendosi ufficialmente costituirein corrente, il gruppo continuò a mantenere una non riuscì a far uscire dalla marginalità. Nel 2008 venne rinviato a giudizio per la strage di piazza della Loggia a Brescia, del 1974, ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] in un opuscolo a stampa, secondo le idee già manifestate da M. Amari nel noto Catechismo siciliano, che venisse ripristinata, la costituzione (vi si esamina, per esempio, la Divina Commedia nel giudizio della critica francese del '700 e dell'800, l' ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] la fine della III guerra d’indipendenza, il Senato costituitoin Alta Corte di giustizia per giudicare l’ammiraglio C. Pellion conte di Persano annoverò il M. tra i tre procuratori generali incaricati del giudizio.
A lui fu affidato il compito della ...
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MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] la costituzione dell’ », scrisse Francesco Regli (1860, p. 346), giudizio condiviso con qualche sfumatura dai suoi contemporanei. Secondo , Roma 1944, pp. 115-117; G. Pastina, A. M., in Enc. dello spettacolo, VII, Roma 19752, coll. 828-830; A. ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] A ciò si aggiunga il giudizio negativo del C. sulla politica militare dei fascismo, espresso in occasione della guerra d'Etiopia. ad attuare significative trasformazioni che portarono alla costituzione di unità meccanizzate e corazzate. Nel contempo ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] 1848 Donato Morelli e il fratello Vincenzo vennero rinviati a giudizio, con la pesante accusa di cospirazione. Vincenzo fu Berlingieri. Negli ultimi mesi del 1857, venne costituito, in quest’ultimo centro, un comitato dell’ordine, liberale ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] infine, procurò un rimaneggiamento della costituzione, per cui al tradizionale governo di si venne a Napoli al giudizio arbitrale, il repubblicano Iacopo . de' M., primo duca di Firenze,Firenze 1781. In mancanza d'altro, v. pertanto, passim,L.A. ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] sarebbe stata di grande utilità per costituirein quell'isola un centro autonomo di potere in grado di influire autorevolmente sui di ministro. Questa la cronaca; ma per un giudizio della vicenda armistiziale è opportuno riportare anche i due più ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] entrare in stretti rapporti con gli ambienti culturali della città, specie con quelli che promossero la costituzione della aveva acquisito un positivo giudizio sull'avversario Alfonso d'Aragona. La trattazione affronta in cinque libri le complesse ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...