MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] sabauda, che a suo giudizio aveva contribuito allo sviluppo dei fatta al Circolo filologico di Livorno il 20 maggio 1877, in A. Boschetto, Scritti d’arte di D. M., attivi. Si batté perciò per la costituzione di istituti di arbitrato internazionali che ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] politiche e diversi orientamenti sull'impiego dell'esercito in via di costituzione si frapponevano fra i due. Mentre il F 1.700 ufficiali circa su 7.300 riuscirono a passare il giudizio d'idoneità.
Dopo lo scioglimento dell'esercito meridionale il F. ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] il L. individuava nella scelta della costituzione spagnola.
Non appena si ebbero in Francia e in Italia le novità di inizio 1848 il le fortune della "demagogia". Ma a risentirsi per alcuni aspri giudizi non fu tanto il Mazzini quanto G. Ulloa per ciò ...
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POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] redigere una costituzione repubblicana –, Pozzo di Borgo si distinse per un’intensa attività in seno al , dimostrandone l’indipendenza di giudizio rispetto al Paese della sua giovinezza, ne favorirono il ritorno in auge in Russia, dove nel 1827 ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] in appendice Sulle varie forme di governo, frammento di L. P., dove si tenta un parallelo sul sistema politico inglese e la Costituzione A. Festa, Giudizi e considerazioni sulla Compagnia delle Indie, dalle “Lettere” di L. P., in Rivista delle Colonie ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] l'estensione retroattiva del giudizio di costituzionalità, onde evitare che rimanessero in vigore parti della legislazione febbraio e nel marzo 1958, interventi che costituivano azione di disturbo in rapporto al progetto di avvicinamento alle forze ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] (Catania 1911), uno studio che ha costituito un modello per analoghe ricerche in altri settori del mondo greco e che opera politica di Tiberio, su cui pesa nei secoli il severo giudizio di Tacito; e se nel libro Tiberio successore di Augusto ( ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] esercitare "qualsiasi influenza sul giudizio delle commissioni giudicatrici"), aveva caldeggiato e ottenuto la costituzione, presso l'Istituto italiano per del sec. XII ed alla funzione che i Papi ebbero in essa, e più tardi al Senato romano e all' ...
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– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] fece dopo l’approvazione della Costituzione al fine di temperarne le leggi applicative, in particolare durante la discussione della integralisti, monarchici, carlisti e portando con sé un giudizio assai negativo sul clero spagnolo. Rientrato a Roma, ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] da parte del Finocchiaro. Fu questo il caso della costituzione dell'esercito volontario per l'indipendenza della Sicilia, collegato e auspicando l'affermazione del comunismo in Italia, anche perché, a suo giudizio, il Movimento per l'indipendenza ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...