CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] del 1930 la Commerciale promosse così la costituzione, aggregando altri cotonifici in grave crisi, della Società commerciale dei cotonifici . Va d'altro canto tenuto presente il giudizio di A. Beneduce che, in una sua lettera del 1936, presentò la ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] difetti sia di forma sia di intenzione; un simile giudizio venne poi sancito dalla lettera pontificia Apostolicae curae (5 Come ebbe a ribadire ancora nel 1923, affermazioni in contrario costituivano «una glossa e una interpretazione» inammissibili ( ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] Senato costituitoin Alta Corte. Il 7 giugno 1906, la sentenza di rigetto del primo ricorso in questo -392; A. Infranca, Il periodo trapanese del prefetto Mori nel giudizio della stampa locale, in Nuovi Quaderni del Meridione, 1982, n. 78, pp. 227- ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] stati organici macroscopici e noti: essa consiste in "errori di giudizio e di raziocinio, procedenti da una affezione del suo lavoro con quello del Pinel in Francia, che con esiti anche fuorvianti ha costituito il topos degli studi critici. La ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] nelle deliberazioni sue" (Storiefiorentine, p.126). Questo giudizio coglie l'ingannevole instabilità che impedì al C. di del popolo, presso cui anzi cadde in disgrazia a causa della sua opposizione alla costituzione del 1494.
Sua moglie Nicolosa gli ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] bolognesi. Nel marzo partecipò alla costituzione della Società democratica e ricevette impedì di esprimere nel 1895 un giudizio di assoluzione nei suoi confronti. pronunciò il 15 aprile di quell'anno in senso favorevole ad Adriano Lemmi e il Supremo ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] , tra i 106 nominati, in virtù della terza disposizione transitoria della Costituzione, che prevedeva tale carica per lavoratori e delle donne, seguendo una propria autonomia di giudizio.
Alla Camera dei deputati
Nel corso degli anni Cinquanta, ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] libro fece riscontro il giudizio positivo di Francesco attitudini comparatistiche, studiò la costituzione fondiaria dell’isola (gli ». A proposito dell’iscrizione di A. S. al Partito fascista, in I giuristi e il fascino del regime (1918-1925), a cura ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] Repubblica (Venezia 1538) costituisco un importante documento delle riflessioni del B. in età matura sul corpus incirca in questo periodo il B. sembra aver riveduto il suo giudizio su quello che era stato per lui il simbolo della Repubblica in rovina ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] la sua conoscenza dell'arabo resta l'autorevole giudizio di João Rodriguez de Castello Branco, più in trentaquattro capitoli l'E. si propone di stabilire, da storico e filologo, la vera dottrina di Galeno nel suo discusso libretto sulla costituzione ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...