ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] partito occupante» (L’attuazione della Costituzionein materia di rapporto tra partiti e istituzioni, in Il ruolo dei partiti nella democrazia italiana, Bergamo 1965, p. 85). Erano posizioni in cui il giudizio politico si mescolava alle convinzioni ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] nel campo in cui Giacomo Fournier aveva dimostrato la sua particolare competenza: la teologia. Pose fine alla controversia sulla visione beatifica; richiesti molti pareri, il 29 genn. 1336 promulgò la costituzione Benedictus Deus: dopo il giudizio, a ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] della Destra storica, depreca dapprima la costituzionein corrente politica autonoma, e poi il peso notizia di una breve polemica epistolare con l'A., a proposito dei giudizi favorevoli a Giolitti espressi nella sua Storia d'Italia dal 1871 al ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] imprenditore romano, Rodolfo Nebbiosi, per la costituzionein proprio di una nuova società. Diede così giudizio siano il sentimento e l’intuito», secondo le formulazioni proposte in un articolo del 1931, Scienza o arte dell’ingegnere? (pubblicato in ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] alla corte regia e poi al vescovo e che ora costituivano una delle basi economiche dei gruppi sociali dei capitanei, ne fossero per caso impadroniti, nonché di difendersi ingiudizio qualora altre persone volessero privarlo del medesimo beneficio. ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] amministrativo, che si rivolgevano a lui per consigli e giudizi. Di tutti leggeva attentamente gli scritti, commentandoli oralmente o la Costituzione, in I precedenti storici della Costituzione. Studi e lavori preparatori, Milano 1958). In tale veste ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] M. Barillari, F. B. Cicala, L. Tumiati), ottenendo il giudizio di maturità nel secondo. L'anno successivo vinse la cattedra di diritto evince che l'approccio metodologico dell'E. non costituivain alcun modo un ritorno al formalismo astratto del ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] stesso era stato molto colpito e che aveva a suo giudizio portato l'Italia "ad anni di depressione psicologica nel dominio . In particolare il Volpi tenne informato il segretario generale delle discussioni sulla costituzione, in collaborazione ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] alla base di tanti nostri giudicati, che cioè la parte ingiudizio è generalmente se non addirittura sempre menzognera» (Il Vangelo della all’interno di un vero e proprio paradosso, costituendo un ordinamento la cui tipicità consisteva «nell’essere ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] dell’Università statale di Macerata, superando, nel giudizio della commissione presieduta da Federico Persico e composta quella regolatrice dei poteri dello Stato (Note sul progetto di costituzione, in Scritti giuridici scelti, I, cit., p. 549). Ma ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...