Giurista e uomo politico, nato a Rödemis il z novembre 1809, morto a Harzburg il 28 agosto 1888. Studiò a Kiel e a Monaco. Professore a Basilea (1836), Rostock (1837), Greifswald (1842), nel 1859 passò [...] del centro destro. Fece parte della delegazione che offrì al re di Prussia la corona imperiale. Importante fu il suo apporto all'elaborazione della nuova costituzione da darsi al Reich. Dal 1848 nella seconda camera prussiana, nel 1874 nel Reichstag ...
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WESSENBERG-AMPRINGEN, Johann barone von
Franco Valsecchi
Uomo di stato austriaco, nato a Dresda il 28 novembre 1773, morto a Friburgo in B. il 1° agosto 1858. Entrò al servizio dell'Impero nel 1794: [...] Germania: segretario di legazione a Berlino (1801), residente imperiale a Francoforte (1803), ministro plenipotenziario a Kassel ( fu abbozzato l'atto federale che regolava la costituzione della Confederazione germanica. Congedatosi nel 1819, ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] 25 apr. 1241 i padri del futuro concilio vennero assaliti dalla flotta imperiale e catturati al largo dell'isola del Giglio il 3 maggio. Il nel cosiddetto Liber sextus (1298). Con la costituzione Ad extirpandam (1252), I. IV considerò legittimo ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] conflitto totale.
L’esercito romano in età repubblicana e imperiale
Il servizio militare presso i Romani era obbligatorio e solo ricchezza, doveva pagarsi le armi. Queste erano soprattutto costituite dal gladio, spada corta a doppio taglio, dalla ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] , e in parte dal riconoscimento del fatto che la Gran Bretagna costituiva il pilastro del sistema capitalistico mondiale. Ne seguiva che, come già affermato dall'Imperialismo leniniano, il possesso inglese dell'India e i vasti interessi britannici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , quindi, con una conseguente, molto minore attenzione al quadro imperiale di Federico e di Corrado IV. Altra idea direttiva è Signorie e i Principati dei secoli 13°-16° a costituire la base della realtà pluralistica della geografia politica del Paese ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ottobre). Un elemento decisivo nei rapporti di forza era costituito dalla guerra in atto in Lombardia, da cui si ferrea del re di Italia e il 24, in S. Petronio, quella imperiale. Il 22 marzo, l'imperatore lasciò Bologna per recarsi in Germania. Il ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] la decima per tre anni in tutti i territori imperiali d'Oltralpe, versò 200.000 fiorini come anticipo Pays-Bas, Groningue-Paris 1960, ad Ind.; M.C. Bentivoglio, Istoria della Costituzione Unigenitus, a cura di R. Belvederi, I-III, Bari 1968; inoltre: ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] fatto, operando un revirement con il riconoscimento dell'elezione imperiale di Carlo Alberto di Baviera (Carlo VII), il 28
Un capitolo a parte, in quest'ordine di problemi, è costituito dai rapporti che B. XIV intrattenne con Voltaire e dalla famosa ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] di trasformazione morale e politica.
L'Islam nelle società imperiali
Il quadro storico: il Medio Oriente dal VII al XIV ) della discendenza di 'Alī era senza peccato e quindi costituiva la guida infallibile per l'interpretazione del Corano e della ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...