Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] al modello ‘americano’ di ordinamento costituzionale «federale-presidenziale».
In questa prospettiva rinnovata della sua pp. 3-51, poi pubbl. in volume con il titolo Il mito della costituzione, a cura di T.E. Frosini, Roma 1996.
Miti e realtà della ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] membro del direttorio del fascio romano e dei direttorio federale di Roma. Entrato a far parte della milizia fascista D. si era incautamente vantato, per aver assistito alla costituzione di quel fascio all'estero); dichiarava che "la censura iscritta ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] Triestina, Paladin fu anche presidente della Commissione d’appello federale della Federazione italiana giuoco calcio dal 1986 al 1992 con l’art. 3 che, da solo, non costituisce un parametro sufficiente. Nel giudizio di eguaglianza deve entrare un ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] fecero parte di diritto i capi di determinate genti; poi fu costituito su libera scelta del re o del console, finché con la minore di quello dei membri dell’altra camera; negli Stati federali, dove il s. risponde all’esigenza di garantire l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] (cioè di popolo organizzato in forma di Stato) che costituiva la base della sovranità. Sovranità nazionale, quindi, e e combinazione tra gli Stati. Gli Stati composti e lo Stato federale, in Biblioteca di scienze politiche, 6° vol., Torino 1891.
Lo ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] principio di un'unione federale su quello municipalistico. A Bologna, eletto deputato, presiedette i comizi elettorali riuniti nella chiesa di S. Petronio, nel corso dei quali, il 4 dic. 1796, fu approvata la costituzione democratica bolognese. L'A ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] organicamente esposta negli scritti di S. e B. Webb, venendo a costituire il maggior punto di riferimento per tutte le altre riflessioni sul s edili, si era affermata l’organizzazione di tipo federale, che raggruppava tutti i lavoratori di una stessa ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] di vista concettuale – nella costruzione di un’entità federale di dimensioni continentali.
Aspetti giuridici
Dal punto di vista e del cittadino francese del 1789 e la successiva Costituzione del 1791 sono l’attuazione di questa grande costruzione ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] nel 1949 il ministro della Difesa provvide alla costituzione di un s. centrale unico alle dirette dipendenze essi emergono la CIA (Central Intelligence Agency) e l’FBI (Federal Bureau of Investigation): la prima raccoglie informazioni all’estero, la ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] di Savoia dalla fine del 15° sec. in poi, si costituirono invece a imitazione dei parlamenti del regno di Francia, come corpi minore di quello dei membri dell’altra camera; negli Stati federali, dove il s. risponde all’esigenza di garantire l’ ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...