Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] Padana. A partire dall'8° secolo ebbe inizio la costituzione in Sicilia e in altre zone dell'Italia meridionale di colonie assai arretrate.
Il Settecento
Dopo una serie di grandi guerre europee a cavallo tra Sei e Settecento, di cui fu protagonista ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] Modena l'impegno sociale, collaborando fra l'altro alla costituzione di un Ufficio del lavoro, che segnò di fatto prese parte ai lavori del congresso tra i partiti democratici europei, svoltosi a Lussemburgo.
Negli ultimi anni, trasferitosi a Parigi ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] critica alla monarchia borbonica. Vi si leggeva la stampa europea e il Moniteur, vi si parlava della rivoluzione, di e dell'eguaglianza, per conto della quale il L. tradusse la costituzione francese del 1793, e la Società patriottica (1793-94), della ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] di un popolo, che vuol concorrere a sostenere la pugna europea e la dinastia che lo governa, ingannata da un pugno risoluzione ad effetto abbandonò scioperatamente, tutte le carte della nuova costituzione al marchese di Raddusa, e ad altri; e d'indi ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] incontro con gli ambienti dell'élite politica e culturale europea dai quali non avrebbe più sopportato di staccarsi: dei benefici e delle grandi speranze che andavano uniti alla costituzione della Repubblica italiana, un invito alla concordia e alla ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] la Lombardia alla Francia, nonché trattative segrete per la costituzione di una lega tripartita con il pontefice. Nel dibattito sui rapporti di Francesco I con gli altri protagonisti della scena europea: il re d'Inghilterra, con il quale "sta in tanto ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] all’ingresso delle truppe rivoluzionarie e alla proclamazione della Costituzione. Il 16 marzo fu a Torino all’albergo Dufour elezione. A Londra, il principale centro dell’emigrazione politica europea, egli non si limitò a tenere i contatti con gli ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] .
Nel 1891, a Milano, il G. aveva partecipato alla costituzione dell'Associazione per la libertà economica - nata su impulso di U 1924), in cui proponeva unioni doganali e leghe tra i paesi europei.
Ma, con la seconda metà degli anni Venti e, ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] popolare per la richiesta della costituzione. Gli eventi napoletani e siciliani 170 ss., 182, 204 ss., 209 s., 22736; N. Bianchi, Storia documentata d. diplom. europea in Italia dall'anno 1814 all'anno 1861, V, (1846-49), Torino 1869, pp. 91 ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di essi prese a convergere l'attenzione della diplomazia europea: la Francia, in particolare, premeva per il mantenimento dello statusquo nella penisola, mentre Vienna propugnava la costituzione di un vasto fronte antiborbonico.
Come si è accennato ...
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Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...