STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] antico e attuale del contado di Molise; con un saggio storico sulla costituzione del regno, I-II, Napoli 1781; I, p. 197).
"l'ateo e nemico della Chiesa comme il faut", "il primo europeo di mio gusto" (tali giudizi sono tratti, nell'ordine, da ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nel processo in atto in seno al cattolicesimo europeo, ispirato all’esigenza di adeguamento ai risultati della solida e vasta organizzazione di massa. Nel giugno 1919 risultavano costituiti 20 comitati provinciali e 850 sezioni locali, mentre erano ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] 2006 fonda il movimento dell’«Italia di mezzo», volto a costituire un ponte fra Udc da un lato e Margherita e Roccella, L. Scaraffia, Contro il cristianesimo. L’ONU e l’Unione europea come nuova ideologia, Casale Monferrato 2005.
82 L. Scaraffia, I ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] d’incoraggiamento d’arti e mestieri, uno studioso di formazione europea, Antonio Kramer, allievo e amico di Arthur-Auguste De e Piria. A stimolare le ricerche dei matematici che costituivano una massa più omogenea di lettori si impegnò l’iniziativa ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] ore e giorni» di disperazione e di crisi, fino a costituire un «tempo dell’espiazione»46.
Dunque, più che un progetto La grande cesura. La memoria della guerra e della resistenza nella vita europea del dopoguerra, a cura di G. Miccoli, G. Neppi Modona ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] tedesche, ai mutamenti degli ordinamenti nei vari stati europei e negli Stati Uniti, e anche al dibattito ideologico è uno dei più gravi su cui la Commissione per la Costituzione sia stata chiamata»: sostenuto anche da Fanfani, rigettava l’idea di ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , il panarabismo è un'applicazione ai popoli di lingua araba del concetto di nazione tipico dell'Ottocento europeo: la nazione costituisce cioè la suddivisione fondamentale del genere umano; è definita in base a talune caratteristiche mutevoli e ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilio Vaticano I. Inizialmente ispirato a un vivace dibattito interno, vide la costituzione di una dialettica tra una maggioranza ultramontana e infallibilista e ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] . Gli uni e gli altri, presto in contatto con P., costituivano una spina nel fianco per Carlo V, che ancora non aveva raggiunto per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp. 219-47.
G. Duruy, Le cardinal ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e la condanna a morte del Cagliostro, poi commutata nel carcere a vita nel 1791, colpirono molto l'opinione pubblica europea e costituirono un ulteriore segnale dell'irrigidimento papale. Nel 1790, poi, furono proibite come sediziose le tragedie di V ...
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Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...