Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di politica estera, per legare a sé i Regni di nuova costituzione con un rapporto che si sarebbe rivelato in effetti di svariata esempio, se paragonata a quella di tanto più ampio respiro europeo perseguita da Onorio III, di come il suo duplice ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] al suo vecchio programma moderato, approvò la costituzione redatta dal Bozzelli sul modello della carta , pp. 51 ss. Per i giudizi politici del B. sulla situazione ital. ed europea dopo il 1848: W. Nassau Senior, L'Italia dopo il 1848..., Bari 1937, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Roma. Nel Veneto e nel Mezzogiorno avviò la costituzione di gruppi di giovani studiosi, confluiti successivamente nelle XVII secolo, 2 voll., Venosa 1988.
Luigi Sturzo e la democrazia europea, Roma-Bari 1990.
Il Mezzogiorno e la Basilicata fra l’età ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 44 con la conferenza Tradizione di Roma e unità giuridica europea (in Archivio della R. Soc. romana di st 1308), su cui sarebbe tornato nel saggio Note sui rapporti tra Costituzione e scuola (in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] il piano dei federati e del principe di Carignano: richiesta della costituzione e, nel caso di abdicazione del re a favore di Carlo sulla cospirazione, non solo lombarda, ma per così dire europea", l'imperatore confermò la pena di morte. Il vecchio ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] riferí al Gran Consiglio del fascismo (di cui fece parte dalla costituzione, il 15 dic. 1922, al 5 nov. 1926, sino a accordo tra Italia e Inghilterra e per una definitiva sistemazione europea.
Nei suoi dispacci (cfr. soprattutto quelli del 24 ott ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] .
In quella circostanza, all'interno di una commissione costituita ad hoc e da lui presieduta e coordinata, lo , Roma 1979, pp. 651-679; F. Malgeri, Alle origini del Partito popolare europeo, in Storia e politica, XVIII (1979), f. 2, pp. 290-299; ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] del genere in Italia, da lui fondato attorno alla fabbrica e costituito da villette a schiera, nonché da asili, scuole e una chiesa la necessità di un coordinamento economico tra gli Stati europei (quale si era realizzato durante la guerra) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] in misura determinante alla maturazione di una sua personale visione del rapporto tra politica, istituzioni e costituzioni nella storia occidentale, europea e italiana. Dopo la laurea, cominciò a insegnare nelle scuole secondarie a Venezia e qui, nel ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] studio su La scuola alessandrina, pubblicato nella Rivista europea del 1845. Il Croce gli ha attribuito preparò il discorso pronunciato nel 1876 dal Depretis a Stradella che costituì il primo programma di governo della Sinistra (Morandi, La Sinistra ...
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Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...