CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] mani di Giulio, anche le questioni più gravi della politica europea. Dopo la conclusione della vicenda elettorale, Carlo V gli fece ottobre). Un elemento decisivo nei rapporti di forza era costituito dalla guerra in atto in Lombardia, da cui si ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] così rapidi, che a questo punto diviene necessario dare all'analisi una nuova impostazione. I conflitti europei cessarono di costituire il prototipo della guerra, e sia le forme che la localizzazione dei conflitti si diversificarono grandemente ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , non crede alla repubblica e dispera della monarchia",la costituzione dell'Unità italiana attraverso il cesarismo napoleonico. Profezia, evidentemente, che non tiene conto della situazione generale europea, ma espressione di uno stato d'animo di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Histoire de Clément XI, I-II, Avignon 1752. Per la polit. europea della S. Sede sotto C. XI fondam. rimane: F. Pometti, Groningue-Paris 1960, ad Ind.; M.C. Bentivoglio, Istoria della Costituzione Unigenitus, a cura di R. Belvederi, I-III, Bari 1968; ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dei giorni festivi, attuata gradualmente in Italia e in vari paesi europei tra il 1748 e il 1754; con una enciclica ai .
Un capitolo a parte, in quest'ordine di problemi, è costituito dai rapporti che B. XIV intrattenne con Voltaire e dalla famosa ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] nel suo colpo più rischioso, che nel giudizio dei contemporanei costituì anche il maggior successo del suo pontificato: l'abbattimento del avignonese Bruges). Lo scisma non aveva diviso l'economia europea: dal punto di vista dello scisma le lettere ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Urbano VIII e sancita da I. X nella stessa costituzione. Inoltre, nell'aprile del 1654, tutte le congregazioni, . Signorotto, Lo "squadrone volante". I cardinali "liberi" e la politica europea nella seconda metà del XVII secolo, ibid., pp. 93-137; G. ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] fase in cui il vento antigesuitico spirava forte negli Stati europei (la seconda edizione, del 1847, fu tirata in G. poneva come condizioni l'esistenza di governi liberi, la costituzione di Stati a misura nazionale, il funzionamento di ordini civili ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Pio IX, avvenuta il 7 febbr. 1878, la diplomazia europea non mancò di esercitare una forte pressione sul Collegio cardinalizio per non solo alla disciplina ma anche alle dottrine che costituiscono il deposito della fede. Essi sostengono infatti che è ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e cristiana, come ad un fulcro della nuova politica europea. Alla Francia assegnava anche un compito di mediazione fra di cui si ha un segno nella traduzione delle Vicende delle costituzioni delle città lombarde di Enrico Leo, edita nel 1836 a Torino ...
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Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...