MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] di contestualizzare gli autori all’interno della cultura europea dell’epoca. Nella prefazione che scrisse in occasione che egli considera una dottrina statalista perché concepisce la costituzione come un semplice strumento per ordinare i poteri dello ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] affari.
A questo modo il C. cominciò ad apprendere, ma la sua costituzione debole non resse a questa vita, e si ammalò gravemente. Dopo una dopo a Norimberga, segnò l'inizio della sua fama europea. Nel 1541 affrontò - con venature eterodosse - un ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] al suo vecchio programma moderato, approvò la costituzione redatta dal Bozzelli sul modello della carta , pp. 51 ss. Per i giudizi politici del B. sulla situazione ital. ed europea dopo il 1848: W. Nassau Senior, L'Italia dopo il 1848..., Bari 1937, ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] panorama della psichiatria italiana e portarono alla costituzione di una prima comunità terapeutica sulla quale si sfuggirono certamente idee e fermenti innovatori che investivano la psichiatria europea proprio in quegli anni e che davano vita anche ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] il teatro francese moderno, anzi un po' di quel teatro europeo, per stare ai termini del pensiero del d'Amico, che al dranunatica, la cui costituzione e struttura il d'Amico stesso formulerà nel 1935, quando la scuola venne costituita. Egli ne fu il ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 44 con la conferenza Tradizione di Roma e unità giuridica europea (in Archivio della R. Soc. romana di st 1308), su cui sarebbe tornato nel saggio Note sui rapporti tra Costituzione e scuola (in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] il piano dei federati e del principe di Carignano: richiesta della costituzione e, nel caso di abdicazione del re a favore di Carlo sulla cospirazione, non solo lombarda, ma per così dire europea", l'imperatore confermò la pena di morte. Il vecchio ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] riferí al Gran Consiglio del fascismo (di cui fece parte dalla costituzione, il 15 dic. 1922, al 5 nov. 1926, sino a accordo tra Italia e Inghilterra e per una definitiva sistemazione europea.
Nei suoi dispacci (cfr. soprattutto quelli del 24 ott ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] l'ambizioso proposito di saldare la frattura tra critica accademica e critica militante e costituisce non solo il più vasto panorama della cultura italiana ed europea fra l'ultimo decennio dell'Ottocento e il primo del Novecento, seguita attraverso i ...
Leggi Tutto
MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] locali.
Da G. Mazzini, oltre che da Cattaneo, derivò il convincimento che soltanto attraverso la costituzione di una federazione fra i vari Stati europei si sarebbe potuto porre fine ai secolari dissidi fra le nazioni e garantire all’Europa un futuro ...
Leggi Tutto
Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...