STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] . Lo stesso nome fu mantenuto dalla Costituzione approvata a Filadelfia nel 1787. Analogamente l'organizzazione dei alla costituzionedi Stati federali, possono assumere tre diverse forme.
La prima è l'unificazione federale di un insieme di Stati ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] con la Convenzione diFiladelfia, solo grazie alla decisione dei rappresentanti degli Stati di non limitarsi ai vera originalità delle Costituzionidi ciascuno Stato risiede nella massa di disposizioni minuziose che fanno di alcune delle massime ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] settecentesche. Note sulla Convenzione diFiladelfia e sull'Assemblea Nazionale francese, Pisa 1959.
Bailyn, B., The ideological origins of the American Revolution, Cambridge, Mass., 1967.
Barile, P., La costituzione come norma giuridica, Firenze ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] quale Santer poté evitare il voto di sfiducia, ma dovette accettare la costituzionedi un comitato d'indagini. Il con la Convenzione americana che nel 1787 scrisse a Filadelfia la Costituzione americana. In un'altra circostanza ha sostenuto che l ...
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Per assemblea costituente si intende generalmente un’assemblea eletta per lo più a suffragio ampio, se non universale, ed incaricata di redigere una Costituzione: l’assemblea costituente è, quindi, espressione [...] controverso se si possa parlare di assemblea costituente a proposito della Convenzione diFiladelfia del 1787, stante il del Kaiser Guglielmo II, dal cui lavoro nacque la Costituzione c.d. di Weimar, dal nome della città dove l’Assemblea si ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608; III, 11, p. 483)
Giorgio Cannella
SOCIALE Nel periodo dal 1960 al 1975 gli studi intorno alla s. sociale hanno chiarito [...] di qualificati consessi internazionali - Dichiarazione di Santiago del 1942; Carta diFiladelfia del 1944; Conferenza interamericana di titolo per denunciare di contenere anche "norme in materia di sicurezza sociale".
La nostra Costituzione, però, pur ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] governi. Nel corso dei dibattiti alla Convenzione Federale diFiladelfia del 1787, i delegati erano divisi, come è delle consuetudini del parlamento inglese, poteva affermare: ‟La costituzione non ha imposto alcun limite all'autorità del parlamento su ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] sovraffollamento e le condizioni igieniche e sanitarie inaccettabili, costituivanodi per sé una violazione dell’art. 3, di Cherry Hill, edificato nel 1829 nella città diFiladelfia (Pennsylvania). L’istituto si componeva di sette blocchi di celle ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] stessi ed alla nostra posterità, ordiniamo e stabiliamo questa Costituzione per gli Stati Uniti d'America».
Adottate da 55 delegati alla Convenzione costituzionale diFiladelfia del 1787, e ratificate da una proporzione sufficiente del “popolo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . Nel 1050 i Bulgari insorsero contro Bisanzio sotto la guida di Bodin, costituendo uno stato che si mantenne fino al 1084.
Ma dove dei basileis; piccole signorie si formavano a Rodi, a Filadelfia, ad Argo e Corinto e in altre parti dell'impero ...
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megalopoli
megalòpoli (o Megalòpoli) s. f. [comp. di megalo- e -poli, sull’esempio del gr. μεγαλόπολις agg., «che costituisce una grande città», e Μεγαλόπολις, nome di una città dell’Arcadia], invar. – Denominazione (ingl. Megalopolis) coniata...