BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della tradizionale politica espansionistica sabauda, sollecitata dai timori di costituzione di una "repubblica , vedi la voce Balbo Cesare, in Diz. Biogr. degli Italiani;fondo altrettanto importante è la Raccolta Balbo in 34 volumi, conservata ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] costituire una sorta di ufficio centrale di polizia politica comune a tutti gli Stati italiani e sostenne la politica tollerante della nella corte del granduca F. III dal riconoscimento dellaRepubblica francese all'occupazione di Livorno, in Arch. ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dellaRepubblicadella importanza fondamentale dei consumo, della sua funzione relativamente allo stabilirsi dei prezzi e soprattutto relativamente al costituirsidella La concorrenza estera e gli antichi economisti italiani,Milano 1884,pp. 114-118;A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] dei grandi giuristi che avevano costituito il supporto teorico del code principalissima per cui si è fatta opera originale italiana la quale risponde a chi ci accusa di Manzoni e del Tommaseo banditore dellarepubblica cristiana. Lo Stato democratico ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] i promotori dell’appello Gli intellettuali italiani per la Repubblica con cui si chiedeva l’abolizione dell’istituto il 30 aprile, il congresso per la costituzione ufficiale della Lega per il disarmo unilaterale dell’Italia (che di lì a un ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] . 34-55; Vecchi feticci in tema di usi civici, in La Giurisprudenza italiana, CVI [1954], pp. 119-122; A proposito di vecchi feticci in tema dell'ordinamento elettorale nel periodo precostituente, in La formazione dellaRepubblica. Dalla costituzione ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] inattuato il progetto di un'opera ispirata a Platone, La repubblica divina, per rivolgersi avidamente alla cultura anglo-olandese, ai filosofia costituirono la base dell'insegnamento universitario per tutto l'Ottocento.
Edizioni: Illuministi italiani, ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] pubblicò il saggio Cause e inizio della crisi dellarepubblica in Roma (in Il Filangieri, giuridico". La costituzionedello Stato romano è A. De Gennaro, Crocianesimo e cultura giuridica italiana, Milano 1974, ad Indicem; Quaderni fiorentini per ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] democratici bolognesi. Nel marzo partecipò alla costituzionedella Società democratica e ricevette, con altri, della mazziniana Repubblica romana. Il ministro della Roma, tra tutte le correnti della democrazia italiana, accordo che offriva una più ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] riforma elettorale, poiché con essa l'evoluzione verso la repubblica sarebbe stata più rapida, ma senza di essa l'Italia a un nuovo assetto della sinistra democratica italiana. Fu tra i promotori dellacostituzione del partito repubblicano, avvenuta ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...