. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] 1946, n. 4, emanato per l'avvento dellaRepubblicaitaliana in seguito ai risultati del referendum istituzionale e in campo politico. Successivamente, l'entrata in vigore della nuova Costituzione repubblicana, il 1° gennaio 1948, ha portato ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] governo dellaRepubblicaitaliana. Naturalmente, se l'elemento ''coalizione di governo'' è nell'esperienza italiana il presupposto necessario dell'esistenza stessa del C. di gabinetto, non tutte le coalizioni sono eguali e richiedono la costituzione ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] del 2 giugno 1946 per l'Assemblea costituente.
La prima legge elettorale dellaRepubblicaitaliana (testo unico 5 febbraio 1948, n. 26) stabilisce, in armonia con la Costituzione, che la Camera dei deputati è eletta a suffragio universale (maschile e ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] Costituzione fa divieto di fissare giudici per casi singoli, e il principio della territorialità, per cui la legge penale italianaRepubblica) del d. sull’essere universale e trascendente della giustizia, ponendo così le basi della distinzione ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] del Senato. Negli anni successivi continuò a essere presente sulla scena politica italiana, e nel 1998 promosse la costituzionedell'Unione democratica per la repubblica (UDR), formazione autonoma di centro sorta con l'obiettivo di aggregare una ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] P. mandò il cardinale Caprara a Parigi per negoziare un concordato con il rappresentante della nuova Repubblicaitaliana, Marefoschi. Nella costituzionedellaRepubblica, promulgata il 26 gennaio 1802 da Bonaparte in seguito alla consulta di Lione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] e dei compiti comuni individuati dalla Costituzione e dalle leggi e all’adempimento interventi, Per una nuova legge comunale provinciale («Rivista amministrativa dellaRepubblicaitaliana», 1959, pp. 533 e segg., poi in Scritti giuridici ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dottrina canonistica classica (in Rivista italiana per le scienze giuridiche, s. 3, III [1949] 3 pp. 163 ss.) e l'analisi dell'art. 7 dellacostituzionedellaRepubblica apparsa nel Commentario sistematico alla Costituzione diretto da P. Calamandrei ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] a riposo deciso d'autorità dal governo dellaRepubblica sociale italiana il 22 dic. 1944.
Nel periodo postbellico si stabiliva che "le norme consacrate dalla CostituzionedellaRepubblica hanno, prevalentemente, carattere precettivo, ma alcune ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] . del 25 giugno 1865, che prevede la possibilità dell’espropriazione forzata per pubblica utilità della proprietà privata e il diritto dell’espropriato a essere indennizzato. La CostituzionedellaRepubblica ha riaffermato detti principi (art. 42, 43 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...