Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] . G.C. Marino, Guerra fredda e conflitto sociale in Italia, 1947-1953, 1991, p. 44).
Un dato numerico elevato che trova costituì una particolarità tutta italiana per impostazione e per rigidità del meccanismo, ma segnò in ogni caso il costume del ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] di questi interessi costituiti rese possibile l'importante riforma monetaria del giugno 1948, che Jervis, F.R.J., The handicap of Britain's early start, in "Manchester school", 1947, XV, 1, pp. 112-122.
Kaldor, N., Causes of the slow rate of ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] Agreement on Tariffs and Trade (GATT), entrato in vigore nel 1947. Il GATT è il più importante organismo internazionale che si propone norme del GATT sulla libera circolazione delle merci costituiscono il più importante fondamento giuridico del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] tecnico-agronomiche. Gli anni della seconda metà del secolo avevano costituito la fase di preparazione lungo la quale E. Sereni, Il capitalismo nelle campagne (1860-1900), Torino 1947.
M. Rossi-Doria, Riforma agraria e azione meridionalista, Bologna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] del titolo V cancella nel 2001 il riferimento al Mezzogiorno dalla Costituzione; l’ostinata persistenza del 11.
E. Sereni, Il capitalismo nelle campagne (1860 - 1900), Torino 1947.
G. Dorso, La rivoluzione meridionale, Torino 1950.
A. Lewis, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] nerbo degli studi corporativi era costituito dal pensiero di Ugo Spirito e di Alfredo Rocco, sostenitore del Rechtsstaat e della Nationaloekonomie. oltre al piano del lavoro elaborato dalla CGIL nel 1949, due convegni di Confindustria nel 1947 e 1948, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] per le opere pubbliche (CREDIOP), costituito nel 1919, poco dopo l’insediamento del primo esecutivo Nitti, dalla Cassa depositi . Spagnolo, La stabilizzazione incompiuta. Il piano Marshall in Italia (1947-1952), Roma 2001.
G.M. Rey, Gli studi di ...
Leggi Tutto
Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] "per il mantenimento della comunità". Il cuore del sistema camerale è però costituito dalla scienza di polizia, in cui sono 1798.
Tautscher, A., Staatswirtschaftslehre des Kameralismus, Bern 1947.
Thomasius, C., D. Melchiors von Osse Testament gegen ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] di Bussi - il primo del settore sorto in Italia nel 1907 -, costituendo la SIME (Società industrie il Ruegger, mentre il capitale sociale venne aumentato a lire 50.000.000 nel 1947, 250.000.000 nel 1949, un miliardo nel 1954: un nuovo impianto fu ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 000 che costituivano il primo acconto dell'eredità di Antonio Buonvisi, a un tasso del 2,75% per 3.000 scudi e del 2,5% in Bruges (1377-1404), a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, p. 291 (partecipazione alla vita della nazione lucchese di Anversa); ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...