COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] robusta di costituzione, Maria sopporta con crescente apprensione le gravidanze. La nascita del terzo , I, Napoli 1934, p. 5; L. de Saint-Simon, Mémoires, a cura di G. Truc, Paris 1947-1961, I, pp. 468, 953; II, pp. 499, 727, 1268 n. 19; IV, p. 324 ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] 28 settembre era infatti costituito a Brindisi un raggruppamento motorizzato agli ordini del gen. Dapino, anche S. Cilibrizzi, P. B. rispetto a Mussolini e alla storia, Napoli 1947. Per la guerra d'Etiopia, Q. Armellini, Con Badoglio in Etiopia ( ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] l'opposizione contro la loro politica volta a costituire un regno ereditario, del quale l'eredità di Guelfo VI (morto papae super negotio Romani Imperii, a cura di F. Kempf, Roma 1947, ad Indicem; P. Scheffer-Boichorst, Kaiser Friedrich' I. Letzter ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] del magistrato della Rota, la costituzione di una regola fissa nei pesi e nelle misure e il miglioramento del 1933, pp. 118-129 passim; M. Bellonci, Segreti dei Gonzaga, Milano 1947, ad ind.; R. Quazza, Pio IV e il giuspatronato sulla cattedrale di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , anche se lo stesso G., in una lettera del 1466 al papa Paolo II, dice che proprio grazie morali "La Colombaria", XVI (1947-50), pp. 75-80; G. da T., le "Leggi" di Platone e la costituzione di Venezia, in Boll. dell'Istituto storico italiano per ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] opposte tesi.
Così l'emendamento all'articolo 27 del progetto di costituzione sull'istruzione privata "senza oneri per lo Stato terza Camera". "Io ritengo - egli disse nella seduta del 18 ott. 1947 - che se vogliamo o dobbiamo accettare il principio ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Il 10 maggio 1917 costituì con un motu proprio Torre, B. XV, in Encicl. catt., II, Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B. -Roux, La Paix des Empires Centraux, Paris 1947, passim;G. De Rosa, Iconservatori nazionali. ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ). Con una non irrilevante eccezione (Sulla formazione e la costituzione della signoria dei Caetani (1283-1303) [1928], ora in Id., Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 293-353), gli scritti del F. sul Lazio meridionale, frutto delle ricerche compiute in ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, p. 759; E. Rotelli, L'avvento della regione in Italia. Dalla caduta del regime fascista alla Costituzione repubblicana (1943-1947), Milano 1967, p. 394; Storia d. Parlamento italiano, XII-XIV, a cura di D. Novacco ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] 22), in difesa del rifiuto del Baillet di sconfessare la costituzione civile del clero. Nel 1804 338, 340, 353, 360; Id., Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, ad Indicem; Id., rec. a S. Bonacchi, in Scuola e ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...