Costa d'Avorio
Costa d’Avorio
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico, cap. Yamoussoukro, centro principale Abidjan. Coperta da foreste nel Centro-Sud e da savana nel Nord, la C.d’A. è assai [...] fondato nel 1947 da F. Houphouët-Boigny – un baule, deputato della C. d’A. a Parigi (1945) – come sezione del Rassemblement démocratique Guéi. Questi cambiò la Costituzione per impedire a Ouattara di partecipare alle elezioni del 2000, in cui Guéi ...
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Comore (Unione delle Comore)
Comore
(Unione delle Comore) Stato insulare (4 isole maggiori) dell’Africa orient., nell’Oceano Indiano. Già abitate nel 5° sec. a.C. da gruppi maleo-polinesiani, videro [...] una forte influenza araba fino a metà del sec. 19°. Occupate dalla Francia fra il (1912), furono poi territorio d’Oltremare (1947). Autonome (1961), ebbero l’indipendenza nel fino all’adozione di una Costituzione federale, con larghe autonomie e ...
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Aquino Cojuangco, Corazon
Aquino Cojuangco, Corazón
Politica filippina (n. 1933-m. Manila 2009). Di agiata famiglia mestizo, studiò matematica negli Stati Uniti (1947-53) dove appoggiò la campagna presidenziale [...] presidenziali del 1986, gravemente irregolari, fu proclamata presidente in seguito a una rivoluzione popolare pacifica, divenendo così la prima donna presidente delle Filippine. Sotto il suo mandato (1986-92) vennero approvate una nuova costituzione ...
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Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] per il mantenimento della pace e della sicurezza continentale (1947), i paesi dell’America Latina entrarono negli equilibri della il Gruppo andino, iniziative culminate nella costituzione, nel 1975, del SELA, Sistema economico latino-americano.
Gli ...
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Uomo politico turco (n. Trebisonda 1885 - m. 1960), prof. univ. di economia e di finanza, deputato di İstanbul nella Grande Assemblea nazionale della quale fu vicepresidente (1927-35); collaborò ai negoziati [...] del trattato di Losanna (1923) e alla costituzione dell'intesa balcanica. Ministro degli Esteri (1944), fu a capo della delegazione turca alla conferenza di San Francisco (1945); poi presidente del Consiglio (1947-49). ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] dopo la Conferenza di Washington del 1889-90, con la costituzione della prima organizzazione internazionale a carattere raggiungere i suoi fini (H.A. Simon, Administrative behavior, 1947).
Un’altra direzione di analisi è quella seguita dalla teoria ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] Stati sovrani (la lega peloponnesiaca o quella corinzia del 338-37 a.C.), ovvero Stato federale risultante dalla sec., tra gli altri, si sono costituite in Stati federali l’Australia (1901), l’India (1947), la Repubblica Federale di Germania (1949). ...
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Re, Emilio. – Storico e archivista italiano (Roma 1881 - ivi 1967). Intellettuale rigoroso e dotato di solide basi metodologiche, dopo un esordio nel primo decennio del Novecento nel campo delle ricerche [...] commissario degli Archivi, e dal 1947 rivestì la carica di ispettore generale archivistico e membro del Consiglio superiore degli archivi; a lui si deve – dopo un primo tentativo ad opera di A. Lodolini – la costituzione, nel 1949, dell'Associazione ...
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Uomo di stato neozelandese (Lyttelton 1869 - Wellington 1947). Deputato liberale al parlamento neozelandese (dal 1908), divenne il leader del partito nazionale sin dalla sua costituzione (1925), accettandone [...] Affari indigeni. Fu favorevole alla politica della "Imperial preference" alla conferenza imperiale di Londra del 1930 e alla "World economic conference" di Londra del 1932. Dopo la vittoria dei laburisti (1936), divenne il capo dell'opposizione. ...
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Uomo politico indiano (Karaci 1876 - ivi 1948). Avvocato, membro della Muslim League (dal 1913), ne divenne ben presto il capo, procedendo (1936) a una sua riorganizzazione e accentuando la tendenza dei [...] . Ostile pertanto alla maggioranza indù del Congresso indiano, boicottò il progetto di costituzione indiana del 1935, sostenne il programma dello stato musulmano dell'India, e divenne (1947) primo governatore generale del nuovo stato del Pakistan. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...