Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Il medesimo passaggio è ripetuto nell’intervento che Togliatti tenne il 25 marzo 1947 all’Assemblea costituente, poco prima delle votazioni sull’art. 7 (5 del progetto) della Costituzione, Ibidem, p. 267.
8 Sull’argomento si veda G. Sale, Il Vaticano ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Comandini, si tenne un convegno clandestino che decise la costituzionedel partito per il quale il L. propose il nome dei capolavori politici del La Malfa.
Alla fine del1947, quando Pacciardi fu chiamato alla vicepresidenza del Consiglio nel quarto ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] 1949 era ancora arcivescovo di Ravenna, dove rimase dal 1947 al 1952, nel 1961 ricostruì così il proprio , Un Concilio per il mondo moderno. La redazione della costituzione “Gaudium et spes” del Vaticano II, Bologna 2000.
35 Cfr. Pio XI, Divini ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 'indebolì, nel frattempo, la non robusta costituzionedel D., s'aggravarono, accompagnate da crisi Vertreter...,I, pp. 151, 160, 169, 173; L. Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 262; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, III ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] del sistema e delle strutture elaborati dal fascismo nei vent’anni del suo regime, operato dalla Costituzionedel Pietra, La «Rsi» e i patti del laterano, Brescia 1946; G. Perticone, La Repubblica di Salò, Roma 1947, p. 158; M. Liberati, La ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 526) e, più tardi, la discesa dei Longobardi e la costituzionedel loro stato (568). A N delle Alpi, la conversione al in the Art of the Seventh Century, 3 voll., Stockholm 1943-1947.
D. Frey, Kunstwissenschaftliche Grundfragen, Wien 1946.
H. Aubin, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 19 febbraio e la Pasqua del1947, il L. tenne alla radio una serie di trasmissioni (Radio orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia un gruppo di sacerdoti e di laici: l'obiettivo del L. era la costituzione di un movimento che andasse al di là della ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] la DC nelle trattative con comunisti e socialisti per la costituzionedel sindacato unitario.
Nel corso dei negoziati il G. ebbe autonoma di tipo sociale" (p. 128).
Fino al maggio 1947 il G. sembrò incarnare una possibile alternativa a De Gasperi, ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] . Menabrea di affidare al G., all'atto della costituzionedel suo primo gabinetto (27 ott. 1867), il ministero i Carteggidi Bettino Ricasoli, IV, X-XII, XIV-XIX, XXII-XXVI, Roma 1947-88 (si veda l'Indice dei mittenti alla fine dei singoli volumi); O. ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] passim; E. Di Carlo, V. D. e la libertà d'insegnamento, in Sicilia del popolo, 14 maggio 1947; F. Olgiati, Da V. D., all'art. 27 della nuova Costituzione, in Vita e pensiero, XXXIII (1947), 6, pp. 325-32; G. D'Amelio, Stato e Chiesa. La legislazione ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...