DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] deglistati maggiori, ma nessuno dei sostenitori della modernizzazione delle forze armate aveva la sua forza di lucido ragionamento e la sua capacità di portare all'estremo le proprie convinzioni, senza riguardo per gli interessi costituiti ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] a breve scadenza -, avrebbe potuto costituire per il D. "il punto di degli Affari esteri, Arch. riservato di gabinetto, caselle 73-75 (carte del segretario generale D. relative agli anni 1914-1918); Ibid., Affari politici 1919-1930, StatiUniti ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] ministeriale segreto ne dispose illegalmente la deportazione negli StatiUniti d'America. Imbarcato a Pozzuoli, il 15 , costituisce comunque un prezioso documento umano e storico e una testimonianza pressoché insostituibile su alcuni degli aspetti ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] l'antropologo tedesco Franz Boas, che lavorava negli StatiUniti, accusò gli evoluzionisti di aver costruito una "storia ‒ Durkheim aveva sostenuto che essa permette la costituzionedegli individui in una collettività. Tali collettività possono ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] Carlo Alberto dovette concedere la costituzione sul modello spagnolo, il restava da scontare in deportazione negli StatiUniti e la rinunzia alla cittadinanza austriaca costretto a fare appello alla sola risorsa degli esuli, le lezioni d'italiano. La ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] petizione a Ferdinando II per chiedere la costituzione, concessa il 29 gennaio di quello cui Poerio, e di deportarli negli StatiUniti d’America. Imbarcati il 17 gennaio dove divenne punto di riferimento degli emigrati meridionali. Dopo i plebisciti ...
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Corea
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva [...] del 14° sec. la C. divenne un vassallo della dinastia mongola degli Yuan (1271-1368) e Qubilay Khan la rese base d’operazioni contro nuova Costituzione, Chun fu eletto presidente della Repubblica (1981). Le relazioni con gli StatiUniti, deteriorate ...
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Mao Zedong
Rivoluzionario e statista cinese (Shaoshan, Hunan, 1893-Pechino 1976). Nato in una famiglia contadina di medie condizioni, passò la giovinezza nello Hunan, dove il padre lo avviò alla preparazione [...] per la carriera degli esami imperiali. Dal 1912 al 1918, si avvicinò alla cultura occidentale (C. Darwin, A. Smith, J StatiUniti (1972). Il X Congresso (1973) diede l’avvio a una nuova fase, segnata dall’entrata in vigore di una nuova Costituzione ...
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Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] relativamente limitate del paese: gran parte degli ebrei tedeschi e austriaci emigrati negli StatiUniti, per esempio, si stabilirono a abbattimento delle frontiere interne tra gli Stati partecipanti e la costituzione di un sistema comune di ...
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Gianfranco Pasquino
Il signor quaranta per cento
Matteo Renzi, la sua ascesa e il suo impatto politico e mediatico sull’Italia in recessione visti attraverso la lente d’ingrandimento di uno dei maggiori [...] ugualmente iconoclastica: il ridisegno della Costituzione italiana a partire dalla legge che, però, la maggioranza degli europei, passato il momento della Salvatores, sull’esempio di quanto realizzato negli StatiUniti nel 2010 con Life in a day, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...