Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] socioeconomico e ad altre variabili. Questo genere di ricerche costituisce una parte rilevante dell'attività svolta oggi in tutto 'autonomia degli attori sociali) o da Sombart ("perché negli StatiUniti l'industrializzazione non è stata accompagnata ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] vitali dei membri dei diversi gruppi sociali per il tramite della costituzione psichica che essi possiedono in un dato momento" (v. . Ma poiché la maggior parte degli altri membri dell'Istituto rimase negli StatiUniti, l'attività di quest'ultimo ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] costituito inoltre il tema dominante della filosofia critica tedesca degli anni venti e trenta, che vide autori di sinistra, liberali e conservatori tutti uniti W. Adorno terminarono nel 1944 negli StatiUniti e che venne pubblicata ad Amsterdam tre ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] 1988 e 1996).
Negli StatiUniti, appaiono nel dopoguerra alcuni costituiscono solo un fattore o elemento, anche se di rilievo.
Le diverse organizzazioni e istituzioni rappresentano così, dal punto di vista degli attori dei nostri sistemi, degli ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] seconda metà degli anni quaranta, costituire "un grande movimento sociale" che ha trovato nel definirsi proletariato il proprio nom d'honneur o nom de guerre. Dove non esiste l'ideologia del proletariato non esiste neppure, come negli StatiUniti ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] nordamericana; in Canada gli immigrati provenienti dagli StatiUniti e dall'Europa costituivano oltre il 60%. Negli StatiUniti, per contro, Europei e Canadesi rappresentavano solo il 20% degli immigrati regolarmente registrati. Le politiche etniche ...
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Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] per sé' che è ben diversa dalla élite 'in sé', costituita invece da un mero aggregato di persone che si trovano nella 1974), sugli StatiUniti (v. Lerner e altri, 1996), sull'Australia (v. Higley e altri, 1979). Fino alla metà degli anni ottanta, ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] base si costituì il movimento neopositivistico, che nella capitale austriaca ebbe il suo primo centro, per diffondersi ben presto a Berlino e a Praga e per trasmigrare in seguito, verso la fine degli anni trenta, negli StatiUniti. Il 'manifesto ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] - nessun paese, tranne gli StatiUniti, conosceva l'esistenza di partiti da Enrico IV a Rouen nel 1596 e quella costituita tra il 1626 e il 1627 da Richelieu, la richiesta di convocazione degliStati Generali. Ed è stata proprio questa circostanza che ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] fondazione di una nuova città; la costituzione di un nuovo Stato; la diffusione di una nuova moda generale della società globale, degliStati nazionali, delle regioni e circostanze naturali o sociali in unità qualitativamente differenziate - si ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...