Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] sezioni nazionali in vari paesi d’Europa e negli StatiUnitid’America e favorì la costituzione dei partiti socialisti.
Specie a socialista. Falliti i tentativi rivoluzionari in Europa, dalla metà degli anni 1920 l’I. comunista favorì la crescita di ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di fervore, aveva ormai concluso il suo ciclo. Circa mezzo milione di Ebrei erano emigrati in Israele dai Paesi arabi. Gli StatiUnitid'America erano divenuti la patria di cinque milioni di Ebrei, circa la metà dei quali risiedeva a New York o nei ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] secolo. Non così in Inghilterra e negli StatiUnitid'America, ove le espressioni ideologiche dell'associazionismo operaio costituito dalla cosiddetta Carta del Carnaro, cioè dalla parte sociale degliStatuti della Reggenza del Carnaro di Gabriele D ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] l'Occidente e con gli StatiUnitid'America in particolare, in ossequio allo di liberazione nazionale palestinese), era statocostituito nel 1957, soprattutto a opera di finire del 1998 il presidente degliStatiUniti Bill Clinton riprese l'iniziativa ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] scoppiare la guerra. Al sogno di costituire un grande impero tedesco s'affianca il degliStatiUniti è determinante nel decidere le sorti del conflitto.
Lo sterminio degli dal principale vincitore, gli StatiUnitid'America.
Vinti e vincitori
Il ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] patti e l'indecorosa fuga degli alleati: i Russi si il progetto di accantonare d'un solo colpo la costituzione siciliana antica e quella pp. 93-164; V. Giura, Russia, StatiUnitid'America e Regno di Napoli nell'età del Risorgimento, Napoli ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] alla vigilia della convocazione degliStati generali a Parigi lasciò delle Indie, G. promulgò a Bayonne una costituzione che per la Spagna significava la fine Napoleone, G. scelse di rifugiarsi negli StatiUnitid'America; il 28 agosto sbarcò a New ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] antifascista.
Dopo un viaggio negli StatiUnitid'America, dove si era recato per partecipare Stato Adolph Berle, nel novembre 1942, agli Italiani d'America; essa, anche se non costituiva interferenza dell'ambasciata degliStatiUniti, con pressioni ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] della costituzione, della società e dell'economia statunitensi.
Dopo Eletto ed elettori negli StatiUnitid'America: du monde latin, Rome 1905, p. 668; U.E. Imperatori, Diz. degli Italiani all'estero…, Genova 1956, s.v.; O. Majolo Molinari, La stampa ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] ma anche alla repressione esercitata dalla Chiesa d’Inghilterra; provenivano per lo più dai America, dove fondarono colonie che praticavano la libertà religiosa. Le loro idee avrebbero influenzato profondamente la costituzionedegliStatiUniti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...