La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] la generale subordinazione dei laici al clero e i controlli sull’ortodossia » (art. 188), del secondo canale formativo, costituito dalle Scuole tecniche di primo informazione scientifica un fattore di progresso civile e di amalgamazione nazionale. Uno ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Pio XII e tutto il clero in generale non risparmiarono nulla delle votazioni sull’art. 7 (5 del progetto) della Costituzione, Ibidem, p. 267.
8 Sull’ al giubileo 2000, in Roma la città del papa. Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] accusato di voler dominare la società civile e condizionare lo Stato. Si rimproverano al clero la corruzione, l’ipocrisia e , al di là delle legittime rivalità politiche, di costituire il pensatoio del Goi fungendo da punto di snodo, da cerniera, ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...