BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] " del coraggio che dimostrava una parte notevole delclero nel ha un segno nella traduzione delle Vicende delle costituzioni delle città lombarde di Enrico Leo, edita romantica, del forte sentire, e della missione civiledel libero scrittore ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] tardi galeoni carichi d’oro e d’argento, che costituirono sempre più il nerbo vitale delle imprese di Carlo durante la Guerra Civile Barcellona divenne il fulcro delclero e dell’aristocrazia. Sempre nella città vecchia si trova la Madonna del Pi, del ...
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Grecia
Stato dell’Europa merid., che comprende la parte merid. della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie. [...] Scarpanto. In posizione antilatina il bizantino Michele Angelo Comneno costituì il despotato di Epiro, che comprendeva anche l’Acarnania dei greci agli impieghi civili e militari; accresciuta libertà e influenza delclero ortodosso, specie nei ...
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Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] di accrescere la "concordia tra le genti civili", B. mitigò il divieto, fatto da , un forte impulso all'organizzazione delclero indigeno.
Fondamentale è l'enciclica Maximum governi. Il 1° maggio 1917 costituì con un "motu proprio" la Congregazione ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] dell'autorità del monarca e di un totale svuotamento delle prerogative delclero, oggetto di neppure fino a che punto possa costituire, in questo quadro, un particolare attribuito al presidente della Gran Corte civile e criminale, di cui continuò a ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] civile.
In Europa viceversa, e soprattutto nelle Sicilie, emergeva dall'analisi del F., orientata in economia in senso fisiocratico, che i maggiori ostacoli allo sviluppo erano costituiti ).
Anche alcuni esponenti delclero cominciarono ad agitarsi e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] dopo entrò infatti in vigore una costituzione interamente confezionata a Parigi, unitamente che prescriveva per la parte civile il versamento di una fulmini della sua eloquenza a proposito dei beni delclero: "Voi venderete l'ultima spoglia della ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] laicato diviso nei ceti tradizionali: quello militare - costituito dagli iudices militiae (i grandi proprietari terrieri, delclero di Roma nelle sue tre componenti: sacerdotes, proceres Ecclesiae, clericorum ordo. Al laicato, sia militare sia civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] costituzione di gruppi di giovani studiosi, confluiti successivamente nelle strutture permanenti promosse a Salerno e Potenza (nel 1967 il Centro studi per la storia delclero i cattolici democratici e la società civiledel Mezzogiorno. A 25 anni dalla ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] politica del Bozzelli e la sua collaborazione col clero e gli (Firenze 1860). Decretata la costituzione della Guardia nazionale, l'A prov. napol., III (1878), pp. 838-843; N. Nisco, Storia civiledel regno d'Italia, Napoli 1885, I, pp. 76, 209, 537 s ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...