GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del Papato: il quale, mediante l'esercizio della potestà civile connaturata alla sua primazia religiosa, non solo aveva costituito che tanto è cara ai popoli civili", cornice necessaria alla formazione di un clero "liberale e sapiente", capace di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] civile e religioso.
Queste indicazioni furono riaffermate anche in altri documenti leoniani. Con l'enciclica del 1° nov. 1885, Immortale Dei, sulla costituzione la possibilità di favorire la formazione delclero locale indigeno. Il 3 dic. ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Foucois probabilmente l'appoggio necessario delclero della diocesi che gli i ghibellini toscani e lombardi sin dal 1260 costituivano una grave minaccia per lo Stato della della teologia si esaurisse nello ius civile ed andasse così in rovina. Si ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a contatto con la grave condizione delclero e dei vescovi tedeschi, si la sostenne non fu dunque il potere civile che Roma pretendeva in tal modo di l'ultramontanismo di fondo della concezione del pontefice non costituiva di certo una garanzia per un ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] civiledeldelclero e sulla attività catechistica; sul controllo della moralità e religiosità pubbliche. Quasi a complemento delle indicazioni del concilio provinciale romano furono pubblicate nel giugno del 1725 una bolla sulla costituzione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] gli esordi universitari ad Angers, studiò diritto civile e diritto canonico presso l'Università di Perugia fine alle recriminazioni delclero e del popolo (settembre 1375 Magonza, Colonia e Magdeburgo la costituzione di Giovanni XXII Vas electionis ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e civile, prestò attenzione all'ecumenismo, ma ribadì che solo il cattolicesimo costituiva la pp. 12-26; Id., Il postconcilio nel patriarcato di Venezia (1965-1978), in Rivista delclero italiano, LXXI (1990), 1, pp. 18-36. Sul conclave: B. Lai, Il ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] ag. 1596, a luogotenente civiledel tribunale del Vicariato, con giurisdizione sulla diocesi cattolica fino al 1623 costituiscono lo sfondo della politica clero secolare e regolare e non da ultimo dovevano essere rivitalizzati i seminari e collegi del ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] opere di socialità delclero e del laicato. E questi muoversi. Quanto al primo, la costituzionedel governo Badoglio, non complicava le cose il saggio di A. Giraldi su gli Scritti di D. sulla guerra civile spagnola, in Clio, X (1974), pp. 465-500, e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] maggiore del movimeno giurisdizionalista settecentesco fu l’Istoria civiledel Regno 2321).
Ma la campagna d’odio scatenata dal clero, la minaccia di non far sciogliere il fama» (libro IX, cap. I, La costituzione chiesta, data, giurata, p. 38).
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...