cameràrio Termine che, nel Medioevo, designava in genere la persona addetta alla custodia del tesoro, all'amministrazione dei beni del sovrano, di una comunità civile o religiosa, ecc. (detto anche camerlengo); [...] , che presiedeva la camera dominii papae o camera apostolica. Nella curia romana prevale l'appellativo di camerlengo. Il camerarius cleri Romani presiedeva le conferenze delclero parrocchiale romano e aveva attribuzioni di carattere onorifico. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] una superficie di 13,52 kmq. Così costituito, il comune misura, attualmente, una superficie civile delle funzioni statali, nel sec. VIII, e con il progressivo affermarsi dell'organizzazione magistraturale, la partecipazione degli alti membri delclero ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , formatosi intorno al nucleo più antico, fu costituito in comune autonomo nel 1781 col nome di i capitani, poi in seguito a lotte civili fu esteso anche ai valvassori. I cives sollecita nel sopprimere gli abusi delclero e nel frenare le arroganze ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] pure avendo il carattere di villaggi, perché costituiti in gran parte da capanne, eccezion anche da una parte delclero, tradizionalista. Il ras Tafari sono stati istituiti in Addis Abeba un tribunale civile e penale, uno dei cui giudici è incaricato ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] con la conseguente partecipazione dell’alto clero al governo (Concili di Toledo), costituì un primo passo importante verso l’unità spagnola.
Nella seconda metà del 15° sec., alla morte di Enrico IV (1474), scoppiò una nuova guerra civile ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] la costituzione di un apposito collegio per lo svolgimento dei processi contro gli eretici. Di più, costrinse il podestà ad assistere personalmente all'esame degli eretici e alle altre fasi del processo, responsabilizzando così l'autorità civile alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] del piano cittadino rispetto a quello carolingio; un senso comunitario della vita delclero conclusione del racconto, come in Compagni, né il suo sviluppo, e costituisce, nel campo a esso proprio della vita civile.
Minori echi trova, fino a tutto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] toutes les bornes". Nell'Assemblea delclero conclusasi il 4 febbr. 1714 subì l'iniziativa del potere civile e ruppe con Groningue-Paris 1960, ad Ind.; M.C. Bentivoglio, Istoria della Costituzione Unigenitus, a cura di R. Belvederi, I-III, Bari 1968 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e nella costituzionedel Museo di delclero.
È indubbio che l'enciclica papale, accettata all'unanimità dall'Assemblea delclerodel 1760, liquidò gli aspetti del la Reggenza toscana, cfr. A. Zobi, Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848, I, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] studiò quindi diritto canonico e civile nelle università di Orléans e di Parigi e sottoscrisse la protesta delclero francese destinata al pontefice e ai delle costituzionidel concilio di Vienne (il 3 maggio del 1312 e il 24 marzo del 1314), ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...