Talleyrand-Perigord, Charles-Maurice principe di
Talleyrand-Périgord, Charles-Maurice principe di
Politico francese (Parigi 1754-ivi 1838). Avviato alla carriera ecclesiastica, nel 1779 fu ordinato [...] ecclesiastici e si pronunciò a favore della costituzioneciviledelclero (1790). Inviato a Londra in missione riebbe la carica da Napoleone Bonaparte dopo il colpo di Stato del 18 brumaio. Abilissimo diplomatico e acuto interprete della volontà di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Pio VI, avevano rifiutato la costituzionecivile dei clero, ora definitivamente affossata). Roma , 172, 176, 187; G. Forchielli, Un progetto di codice civiledel 1818nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] Genova e da lui letta davanti ai Consigli legislativi. La nuova costituzione fu quindi approvata dai comizi popolari il 2 dicembre.
Eletto nel l'elezione dei fedeli e dell'organizzazione civiledelclero, che voleva ricalcata su quella francese. Nel ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] meridionale ai rilievi del Belucistan, costituendo un naturale limite del canone sacro, e una potente organizzazione delclero, ora alleata ora avversa ai re, persecutrice del ma sostenuti da forze militari e civili iraniche. Pochi decenni dopo, si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Chiesa cattolica e delclero, contenuto nelle una diretta continuazione della latinità; per gli usi civili e letterari si adopera l’italiano, lingua che sebbene esso sia ben lungi dal costituire la caratteristica unica del 17° secolo. I marinisti, per ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] giudiziari e tributari delclero. Il regime comunale fu però bloccato dalla rinnovata rete di poteri signorili che si distese in tutto il distretto romano in seguito all’alleanza papale-angioina. La rete degli interessi costituiti delle grandi casate ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Nara. La cultura era, però, monopolio della nobiltà e delclero buddhista, mentre il popolo era mantenuto nell’ignoranza, in del periodo è costituita dai cosiddetti gunki monogatari («racconti guerreschi»), ispirati alle sanguinose guerre civili ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] schiavi importati fino al 1850) costituisce il 6% e i una parte consistente delclero e dei civile, vi era indubbiamente la crisi economica in cui il B. era precipitato dall’inizio degli anni 1980 (recessione, inflazione galoppante, esplosione del ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] in merito alla limitazione dei diritti civili garantiti dalla Costituzione - che tuttavia non hanno assunto riforme liturgiche, approvate dal Concilio del 1656, ma violentemente respinte da una parte delclero e dei fedeli, che prendono il ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di un duca con potere militare e civile. Il duca-vescovo Stefano II (755 pochi mesi.
L’instabilità durò fino alla costituzione, nel novembre 1984, di una giunta ed E. Carafa di Ruvo, e molti esponenti delclero.
Nel 2014, con la legge 7 aprile n ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...