FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] clero potesse formare i sudditi obbedienti desiderati dall'assolutismo, con decreto del da quello napoletano, ispirato alla costituzionedel '12, un Parlamento separato con contemporanei M. Musci, Storia civile e militare del Regno delle Due Sicilie ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] del papato, costituendolo - anche in relazione al tracollo degli apparati statali prodotti dagli eventi bellici, dal manifestarsi delle guerre civili nei quali le Chiese locali e gruppi diversi di clero e di fedeli si trovavano inseriti o miravano a ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] regnava nel paese. Il clero chiese la applicazione rigorosa degli ad ora, le forze impegnate nella guerra civile erano state così imponenti, mai gli eccessi rese immediatamente consapevole del pericolo che tali aspirazioni costituivano per la Corona ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] tutta la colta e viva nazione" ove si parlò "di progresso civile, di riforme, di libertà e di italiano reggimento": Lo Stato ampi consensi negli ambienti monarchici e moderati. Con la costituzionedel nuovo ministero Cavour il 21 genn. 1860 il F ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] - ‛tecnici barbuti', alto clero e mercanti dei bazar del ‛nemico sionista'; si è avuta così una forte legittimazione dei poteri costituitidel potere, a conclusione di una rivolta di gran parte della popolazione.
6. Alla conquista della società civile ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] cattolico latino-americano, connotato da endemica penuria di clero, seguì con grande attenzione il cammino di una Chiesa a rappresentarlo nel governo civile dello Stato della Città del Vaticano.
Giovanni Paolo II costituì, per quanto concerne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] di G. Del Torre, pp. 233-45; C. Donati, Nobiltà e patriziati nell’itinerario di ricerca di Marino Berengo, pp. 45-56; M. Meriggi, Lo storico della Restaurazione, pp. 127-39; G. Miccoli, Clero, istituzioni ecclesiastiche e vita civile nell’opera di ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Bonaparte, Idee sulle opinioni religiose e sul clero cattolico (Milano, 9 sett. 1800), , costituiva la vera e propria summa della filosofia sociale del Gioia G. approntava una minuta casistica dei meriti civili e dei modi per ricompensarli. I meriti ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] del monarca, Federico II definì nelle sue costituzionidel monarca (I, 4), e le ingiurie rivolte ai componenti della Curia regis (I, 30); poi, i delitti contro la religione e il clero spettava l'esercizio della giustizia civile tra gli abitanti delle ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] strumento etico che formulò nel saggio Del coraggio civile, apparso nel 1844 in Temi le mene borboniche, il clero legittimista e le tendenze pressioni esercitate dal D'Afflitto.
Tale circostanza costituì il ritiro di fatto dalla politica attiva: ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...