Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] è costituito da una zolla di calcari stratificati, deposti sul fondo del grande le premesse dei futuri sviluppi culturali e civili, il luteranesimo in Danimarca segnò il di teologia e il nuovo clero a burocrazia del potere centrale. Favoriti dalla ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] del regime (1944), alla costituzione di un governo provvisorio da parte del di una gerarchia e di un clero bulgaro a quelli greci. L’11 morale (K. Kalčev, A. Guljaški), una poesia di impronta civile e riflessiva (V. Petrov, P. Patev, D. Metodiev ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] categoria di cittadini - dal clero all'esercito, dalla borghesia , alla famiglia, ad una vita comunque civile pur di non dar credito - attraverso (febbraio-aprile 1945), il Comando generale del CVL fu costituito in questo modo: comandante generale R. ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] clerocivile tra sunniti e sciiti pur di raggiungere questo scopo. In uno stillicidio di attentati, vendette, ritorsioni, provocazioni, l'Irāq è comunque riuscito a dotarsi di una nuova costituzione federale, approvata con referendum il 15 ottobre del ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] 1992), 6, pp. 526-49.
Storia. - La nuova costituzionedel 1978 aveva trasformato S.L. in una repubblica presidenziale, con a la dura opposizione del SLFP (Sri Lanka Freedom Party) e della maggioranza singalese, compreso il clero buddhista, l'accordo ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] di espedienti; del rimanente, il 30% circa era costituito da dipendenti offensiva stava provocando nella popolazione civile. La reazione dell'esercito ONG (v.). Gravi attentati colpirono, inoltre, il clero e la comunità sciita; tra i più gravi ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] per l'egemonia del basso Tirreno. Di qui la singolare costituzione datasi dai avere importanza strategica durante la guerra civile fra Ottaviano e Sesto Pompeo. degli Arabi che massacrano il vescovo, il clero e gli abitanti che non portano via schiavi ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] clero che dominavano nel vecchio sistema ai giuristi e ai metafisici che nel periodo di transizione hanno minato le basi di quel sistema, agli industriali e agli scienziati positivi che costituiscono la base del società civile. La società civile è ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] coloro che pregano, vale a dire il clero; i laboratores, gli addetti, cioè, al grande e composita élite, del suo costituirsi in 'sfera dell'opinione In questo contesto i ruoli stessi della società civile, quali che siano, prendono maggiore o minore ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] , contadini, basso clero) e in taluni giapponesi, Mao, vincitore nella conclusiva guerra civile infuriata tra il 1945 e il biennio nero', che si concluse con la costituzione nell'ottobre del 1922 di un governo presieduto dal fascista Benito ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...